Nel pieno della corsa verso le elezioni regionali in Campania, l’avvocato Carmela Zuottolo, già sindaca di San Marzano sul Sarno e candidata nella lista di Forza Italia, continua a portare sul territorio la sua visione fatta di programmazione, sviluppo e vicinanza alle esigenze reali dei cittadini.
Come sta vivendo questa fase di campagna elettorale?«Con grande entusiasmo e con la consapevolezza che la gente chiede serietà e proposte concrete. Sto incontrando tanti cittadini, amministratori e imprenditori che desiderano una Regione più vicina ai territori, capace di programmare e di dare risposte ai problemi quotidiani. La mia esperienza amministrativa mi aiuta molto nel dialogo: conosco le difficoltà ma anche le potenzialità della nostra Campania».
Quali sono i temi che la gente le chiede di affrontare con più urgenza?«Sicuramente il lavoro e i servizi. I giovani hanno bisogno di opportunità, e questo passa da una Regione che sappia attrarre investimenti e finanziare progetti credibili. Poi c’è il tema dei trasporti: non solo infrastrutture, ma anche formazione professionale. Il mondo dell’autotrasporto, che conosco da vicino, ha bisogno di sostegno e valorizzazione. L’iniziativa del Mit per la formazione degli autisti professionisti è un segnale importante, ma serve una strategia complessiva».
Lei parla spesso di “programmazione e progettualità”: due parole chiave della sua campagna. Cosa intende esattamente?«Intendo dire che senza una visione di medio e lungo periodo non si va da nessuna parte. Quando ero sindaca, abbiamo ottenuto finanziamenti importanti perché abbiamo presentato progetti solidi e coerenti. Lo stesso approccio serve a livello regionale: intercettare fondi europei e nazionali, costruire reti tra Comuni, imprese e cittadini. È così che si cambia davvero il volto di un territorio».
Un messaggio finale agli elettori?«Chiedo fiducia, ma soprattutto partecipazione. Forza Italia è la mia casa politica, e credo ancora nei valori di impegno, libertà e responsabilità che il presidente Berlusconi ha insegnato. Voglio portare in Regione la voce della mia terra, con la stessa determinazione con cui ho servito San Marzano sul Sarno».
 
            
 
		 
        








