“L’appello dei candidati di Avanti Campania non deve cadere nel vuoto”. Così Enzo Maraio, segretario nazionale di Avanti Psi a Bellizzi per una iniziativa elettorale commenta l’invito a chiarire rivolto a Cirielli in relazione alla vecchia idea del Principato di Salerno.
“Da salernitano, sento il dovere di dire che oggi non è tempo di divisioni, ma di visione. La Campania – ha detto – ha bisogno di ritrovare il senso profondo del suo ruolo di regione guida del Mezzogiorno, non di chi ne mette in discussione l’unità o alimenta nostalgie localistiche. Serve un’idea di Regione come ente di programmazione, capace di orientare lo sviluppo, coordinare i territori, attrarre investimenti e valorizzare le sue straordinarie differenze come risorse comuni”.
“Non è – ha aggiunto – una questione di ‘principati’ o di vecchie rivendicazioni campanilistiche: quella è una visione miope, in linea con chi ancora oggi immagina un’Italia frammentata, divisa da un’autonomia che rischia di spaccare il Paese”.
“La sfida vera è costruire, lo abbiamo avviato in questi anni, una Campania protagonista nel Mezzogiorno e nel Mediterraneo, capace di guidare la grande fusione delle energie del Sud: economiche, culturali, produttive, istituzionali. Solo così potremo parlare davvero di futuro, di coesione e di sviluppo condiviso” ha argomentato.
In piazza Maraio ha iniziato il suo intervento esprimendo cordoglio per la morte dell’Assistente Capo Coordinatore Aniello Scarpati, caduto in servizio a Torre del Greco “Vicinanza alla sua famiglia, alla Polizia di Stato e a tutte le donne e gli uomini in divisa che ogni giorno garantiscono la nostra sicurezza”.
























