Vietri sul Mare (Sa) – Non potrà più svolgersi per un inghippo burocratico il flash mob organizzato per il pomeriggio di oggi a Vietri sul Mare. L’associazione Mio Campania che rappresenta il settore della ristorazione è stata fermata dalla questura di Salerno perché manca un’autorizzazione che, in Campania rispetto all’analoga mobilitazione che viene svolta in tutta Italia, necessitava di un documento in più relativo al divieto di spostarsi da un Comune all’altro della regione se non per comprovati motivi di salute o esigenze lavorative. Circostanza questa nella quale non rientra la possibilità di partecipare all’iniziativa che attraverso delle sedie e delle divise da cuoco avrebbe voluto fotografare lo stato di preoccupazione e crisi dei ristoratori di tutta la Campania. L’iniziativa verrà invece svolta in altre parti d’Italia, dove non vige più il divieto di spostarsi nell’ambito della Regione. Proprio la partecipazione di 50 imprenditori provenienti da altre province ha indotto la Questura di Salerno a bloccare il flash mob. Nelle scorse settimane l’associazione ristoratori Vietri del mare che aderisce al movimento aveva partecipato senza alcun problema alle altre iniziative come la consegna delle chiavi dei locali al sindaco di Vietri sul Mare e lo spegnimento delle luci su un monumento simbolo come quello de “I due fratelli”.
