- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Roccapiemonte (Sa) – Da domenica prossima 1 novembre 2020, l’erogazione idrica nel comune di Roccapiemonte tornerà alla normalità, senza alcuna sospensione notturna.  Dagli ultimi sopralluoghi effettuati presso l’Acquedotto Comunale dal sindaco Carmine Pagano, dagli assessori Trezza e Ferrentino e dai tecnici, è emerso che la vasche sono tornate a raggiungere un livello adeguato.

Abbiamo vissuti mesi difficilissimi e siamo stati costretti a chiedere un enorme sacrificio ai cittadini. Ma non c’era altra soluzione se non quella di sospendere di notte l’erogazione dell’acqua. Purtroppo, i nostri tre pozzi non hanno più la portata di una volta e ciò implicherà sempre la massima attenzione da parte dell’Amministrazione e una collaborazione fattiva da parte dei rocchesi, ai quali chiediamo con forza di non sprecare inutilmente l’acqua perché si tratta di un bene prezioso che difendiamo a spada tratta dal privato” ha spiegato il sindaco Carmine Pagano. Roccapiemonte è nell’Agro Nocerino sarnese praticamente l’unico comune ad avere ancora l’acqua pubblica ed anche chiedendo contributi volontari ai cittadini sta combattendo una battaglia contro la privatizzazione. L’amministrazione comunale è impegnata ad attivare anche un quarto pozzo e spera di non dover sospendere l’erogazione dell’acqua nei prossimi mesi.