- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

“La collocazione del nuovo Comando di Polizia Municipale in un bene confiscato alla criminalità, credo rappresenti la massima espressione di legalità per una città, inserirvi poi gli uffici dei servizi sociali e lo sportello Informagiovani, unendo quindi sociale e legalità. E’ unobiettivo fortemente voluto. Tra l’altro, speriamo a breve di poter ospitare anche un presidio dei Carabinieri nell’attuale sede dei vigili in via della Pace. Sarebbe un traguardo eccezionale per garantire ancora più protezione al nostro territorio. Un passo alla volta stiamo provando a migliorare la vivibilità della città”.

Così il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano subito il taglio del nastro dell’inaugurazione della nuova sede della Polizia Municipale, in via Roma, struttura confiscata alla camorra, dove sono stati dislocati anche i servizi sociali, così da garantire maggiore privacy in occasione degli “incontri protetti”.

La manifestazione si è tenuta alla presenza del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, di numerosi esponenti politici, tra cui i Sindaci di Nocera Inferiore Manlio Torquato, di Castel San Giorgio Paola Lanzara e di Siano Giorgio Marchese, dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Roccapiemonte, di autorità civili, religiose e militari.

“Un segnale importante nel nome della legalità e della sicurezza, temi sui quali la Regione sta lavorando senza soste” ha sottolineato il Governatore De Luca che si è soffermato anche su altri argomenti, come quello del risanamento del fiume Sarno e dell’imminente apertura dell’anno scolastico in Campania.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Comandante della Polizia Municipale di Roccapiemonte Graziano Lamanna, dal Consigliere Comunale delegato alla Polizia Locale Valentina Galotto, da coloro che hanno creduto nella possibilità di intercettare fondi regionali e portando a termine il progetto di recupero e rifunzionalizzazione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata, e cioè gli Assessori Annabella Ferrentino e Roberto Fabbricatore ei dipendenti comunali Giovanna Salzano e Mario Ferrante.

Per l’operatività effettiva della struttura, con il trasferimento di tutti gli uffici di Polizia Locale, Servizi Sociali e Informagiovani, bisognerà attendere la fine dell’anno e cioè non appena verranno completati i lavori di collegamento delle utenze telefoniche, indispensabili per qualsiasi attività pubblica.

“E’ stato un lavoro molto faticoso, con un iter burocratico lungo e numerosi adempimenti, ringraziamo l’architetto Germano Sessa, la ditta Edil Plinio che si sono spesi tanto. Un lavoro frutto della collaborazione intensa e indispensabile tra parte politico-amministrativa, uffici dell’Ente e grazie alla sinergia con la Regione Campania” hanno dichiarato Ferrante, Salzano e gli Assessori Fabbricatore e Ferrentino.

Al termine dell’evento, un gesto simbolico ed emozionante è stato voluto dal Sindaco Carmine Pagano che, insieme agli Assessori, ai dipendenti comunali ed ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, si è portato sul luogo del ritrovamento della neonata Maria, uccisa qualche settimana fa proprio in un parco sito in via Roma, a pochi metri dalla nuova sede della Polizia Municipale, deponendo dei fiori per ricordare la piccola.