Salerno – C’è tanto di Simone Verdi sulla storica salvezza della Salernitana. Talmente tanto che Walter Sabatini è intenzionato a fare il possibile per tenerlo anche dopo la scadenza del prestito secco dal Torino. Il nodo è legato all’ingaggio troppo alto per gli standard del club campano, ma la seconda parte di stagione entusiasmante vissuta a Salerno potrebbe fare la differenza. Il trequartista con Davide Nicola (a un passo dal prolungamento) è rinato, trovando centralità in un progetto che si è rivelato vincente. Proseguire sulla scia dei successi ottenuti in questo semestre potrebbe essere la strada giusta per una carriera che aveva bisogno di una svolta dopo le promesse non mantenute con le maglie di Napoli e Torino.
Lo stesso Sabatini ha più volte rimarcato come un giocatore come Verdi avesse bisogno di sentirsi importante per rendere al meglio, e a questo punto viene da pensare che le parole utilizzate dallo stesso direttore sportivo per convincerlo ad accettare Salerno lo scorso gennaio abbiano fatto la differenza. Lo speciale “W Sabatini” realizzato da Dazn ha svelato i contenuti della prima telefonata tra i due, l’amore è scoccato subito anche in virtù dell’esperienza condivisa a Bologna.
Cinque gol per Verdi con la maglia della Salernitana, tutti pesantissimi, a conti fatti. Si presentò con una doppietta nel debutto all’Arechi contro lo Spezia (2-2), poi nove partite senza sussulti fino ad arrivare al finale di stagione da protagonista assoluto. Suo il gol decisivo rifilato all’Udinese al 95′ nel match giocato lo scorso 20 aprile alla Dacia Arena, quando fu bravo a capitalizzare con estrema freddezza il contropiede orchestrato da Ederson nella partita che ha segnato la definitiva svolta. Le marcature con Venezia e Cagliari hanno contribuito non poco a lanciare Davide Nicola verso l’ennesima impresa. Il sogno dei tifosi, ora, è che Verdi prosegua la sua avventura. Dopotutto quella lettera d’addio colma di sentimento lascia intendere che una prosecuzione farebbe piacere. Ma nel calcio, si sa, al romanticismo vanno abbinati anche ragionamenti più ‘concreti’.
