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Salerno – Trittico di eventi questa settimana per la sesta edizione della rassegna “Racconti del Contemporaneo” organizzata dall’Associazione Tempi Moderni, presieduta da Marco Russo. La direzione organizzativa è di Maria Paola Cioffi; la direzione scientifica è di Alfonso Amendola.

Venerdì 30 settembre 2022 giornata intensa tra cinema e musica. S’inizia alle ore 10.30 con la prima della sezione “La risacca dell’onda / Matinée” dedicata alla proiezione di film per gli studenti: in programma “The dreamers” (regia di Bernardo Bertolucci; con Louis Garrel; Eva Green, Michael Pitt, Anna Karina, Jean Pierre Kalfon, Jean Pierre Léaud). Sullo sfondo della Parigi del ’68, la storia di un triangolo amoroso che sfida ogni morale e ogni convenzione sociale. Un capolavoro iconico capace di giocare con le citazioni e di restituire loro nuova vita.

La sera, alle ore 21, ad aprire le porte al racconto sulla Nouvelle Vague sarà la Sala Pasolini con il concerto promosso dal Teatro Pubblico Campano “The Woman Next Door ” di Rita Marcotulli con Roberto Gatto, Javier Girotto, Aurora  Barbatelli, Ares Tavolazzi e Vince Abbracciante. Video racconto con la regia di Maria Teresa de Vito per una esperienza immersiva. Quello che sarà proposto al pubblico è un originale omaggio al cinema, e in particolare a François Truffaut (“I 400 colpi”, “Baci Rubati”, “Fahrenheit 451”) della pianista Rita Marcotulli. La poetica dell’innocenza, dell’infanzia, della solitudine e della malinconia. La filmografia di Truffaut mostra in filigrana una genialità che fa perno sulla fragilità dei personaggi, sul loro infinito desiderio di amore e libertà: un motore per la poetica lirica, romantica di Rita, divisa equamente nel momento compositivo e nelle improvvisazioni. La compositrice e pianista romana Rita Marcotulli, definita dalla critica “la signora in jazz”, proporrà le 13 tracce di questo incredibile lavoro: Le cinéma est le cinéma, Les 400 coups, Songs of innocence, Songs of Experience, Escape, Masse di Memoria, Musique en jeu, Les enfants s’ennuient le dimanche, Antoine Doinel, Arpeggio e Fuga, The Japanese Mistress, Que Reste.t.il; Fragment (Of the third kind).

Sabato 1 ottobre, alle 11, si torna a Palazzo Fruscione per il talk “Truffaut, il bambino che amava il cinema” con Leonardo Acone (docente di Letteratura per l’infanzia, Università di Salerno), Luca Tortolini (scrittore e sceneggiatore) e Victoria Semykina (illustratrice). Introduce Fabrizio Murino. A partire dal graphic novel di Tortolini/Semykina, Edizioni Kite, un dialogo sull’infanzia del grande regista francese tra passioni, fughe, adolescenze inquiete e il cinema come sovrano assoluto.

 LA MOSTRA. Se c’è un punto di vista della Nouvelle Vague che ancora stupisce e affascina è senza dubbio quello di chi l’ha vissuta dentro e fuori i set cinematografici osservandola attraverso la propria macchina fotografica. Ed è partendo da alcuni di quegli scatti, molti dei quali inediti, che la città di Salerno con l’Associazione Tempi Moderni, presieduta da Marco Russo, rende omaggio all’estetica e all’iconografia del movimento culturale cinematografico francese, con le opere di due grandi fotografi: Raymond Cauchetier e Douglas Kirkland. La direzione organizzativa è di Maria Paola Cioffi; la direzione scientifica è di Alfonso Amendola. Il titolo della mostra è Nouvelle Vague3”.