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Presentata questa mattina al Teatro delle Arti di Salerno l’edizione 2025-26 della rassegna teatrale “Te voglio bene assaje” di TeatroNovanta, che ha prodotto la commedia brillante “Un ponte per due”, in scena per la prima volta nel weekend proprio a Salerno, la prima di quasi 60 date nei teatri di tutta Italia.

Cinque gli spettacoli del cartellone ‘Te voglio bene assaje’ che da novembre ad aprile impreziosiranno la ricca offerta del Teatro delle Arti, a cui si aggiungono proprio il nuovo spettacolo prodotto da TeatroNovanta,  scritto a quattro mani e interpretato da Antonello Costa e Paolo Caiazzo, con quest’ultimo che ne firma anche la regia, e l’omaggio ad Eduardo De Filippo con “Natale in casa Cupiello”. Teatro delle Arti di Salerno

Insieme alla celeberrima opera di Eduardo, “Un ponte per due”, in anteprima nazionale venerdì 24 e in replica sabato e domenica, farà da trait d’union tra la produzione di TeatroNovanta e la programmazione del Teatro delle Arti finendo nel carnet dei suoi abbonati, sancendone il duraturo sodalizio tra il teatro diretto da Claudio Tortora e la società di produzione artistica guidata da Alessandro Caiazza e Serena Stella.

Da venerdì fino al 7 febbraio, lo spettacolo di e con Paolo Caiazzo e Antonello Costa sarà in scena in quasi 30 città, toccando cinque regioni e le metropoli di Milano, Roma e Napoli. Già sold out le date di sabato e domenica al Delle Arti. Si tratta di una commedia brillante ambientata sul Tower Bridge di Londra  dal ritmo serrato e dai toni profondamente umani: una riflessione ironica sulle fragilità contemporanee, tra crisi personali e ossessione per i social, raccontata con il talento di due grandi protagonisti della comicità italiana

L’appuntamento di questa mattina ha riguardato la presentazione del cartellone “Te voglio bene assaje”, giunto alla undicesima edizione, che celebra la grande tradizione del teatro napoletano e un premio nobel per la letteratura come Giovanni Pirandello. Il 2026 si aprirà infatti con “Berretto a sonagli” (16 gennaio), una trasposizione in napoletano di uno dei testi più important della drammaturgia mondiale di tutti i tempi.  A curarne la regia il maestro Gaetano Stella, che guiderà

la compagnia di TeatroNovanta anche in Guendalina, lo spettacolo di esordio della rassegna il 14 novembre, e nella commedia di successo di Vincenzo Salemme “Premiata Pasticceria Bellavista” del 17 aprile. Completano il cartellone “Nu mese ‘o ffrisc”, opera comica di Paola Riccora, interpretata dalla compagnia del Teatro Nuovo diretta da Ugo Piastrella il 20 febbraio, e “Amori, Vizi e Sfizi” due atti scritti e diretti dal talentuoso  attore e regista Raffaele Milite, in scena il 27 marzo. 

Sono intervenuti alla conferenza stampa di questa mattina, il direttore operativo di TeatroNovanta Alessandro Caiazza, l’attore e regista Gaetano Stella, il direttore del Delle Arti Claudio Tortora e i protagonisti del nuovo lavoro teatrale, al debutto venerdì, Paolo Caiazzo e Antonello Costa, firme prestigiose della comicità italiana, accompagnati dai giovani Mirco Ciccariello e Giulia De Angelis che andranno a comporre il quartetto in scena di “Un ponte per due”. 

Alessandro Caiazza, direttore operativo TeatroNovanta: «Siamo entusiasti di inaugurare la nuova stagione di Te Voglio Bene Assaje con un evento di grande rilievo: il debutto del tour nazionale di Un Ponte per Due, con due artisti straordinari come Paolo Caiazzo e Antonello Costa. È uno spettacolo che unisce comicità intelligente, ritmo e un’umanità profonda, perfettamente in linea con lo spirito di Te Voglio Bene Assaje, che vuole parlare al cuore del pubblico attraverso il linguaggio universale del teatro.  Questa apertura assume un valore ancora più speciale perché avviene in piena sinergia con il Teatro delle Arti, che a sua volta dà il via alla sua stagione ospitando proprio Un Ponte per Due. Crediamo fortemente nella collaborazione tra realtà culturali del territorio, e questa doppia partenza rappresenta un segnale importante di entusiasmo e condivisione. Il teatro è, oggi più che mai, un ponte tra le persone. E Un Ponte per Due è il modo migliore per attraversarlo insieme». 

Gaetano Stella, attore e regista: «Ritorna la stagione di “Te Voglio Bene Assaje 2025/26” e ritorna per dimostrare, se ce ne fosse ancora bisogno, la vitalità inesauribile del teatro napoletano. Il teatro napoletano ha raccontato, racconta e continuerà a raccontare per sempre la vita! E la stagione 25/26 ha tutti i colori di questa capacità narrativa: dal Medioevo rielaborato in chiave moderna ai grandi classici del teatro d’autore, dai capolavori riscritti in lingua napoletana alla drammaturgia più moderna ma con evidenti agganci alla commedia eduardiana. I colori sono tanti e come diceva il grande poeta Mirabelli “E’ difficile individuare ‘Il colore’ della città di Napoli, della sua arte. Se si potesse unire il rosa con il nero, qualunque colore venga fuori, quello è il colore della mia città”. È la maschera di Pulcinella ovviamente che ride e piange contemporaneamente ma è sicuramente cuore e anima pulsante della città di Napoli!»

Claudio Tortora, direttore Teatro delle Arti: «Il Teatro delle Arti è da sempre un punto di riferimento per la cultura e lo spettacolo a Salerno. Ci piace pensare al nostro teatro come a un laboratorio vivo, dove nascono idee, crescono artisti e si valorizzano i talenti del territorio. Anche quest’anno continuiamo a proporre una stagione ricca di eventi di qualità e collaborazioni importanti. Tra queste, sono particolarmente felice di sottolineare la sinergia con la rassegna “Te Voglio Bene Assaje” di TeatroNovanta, che porta in scena il meglio del teatro napoletano contemporaneo e arricchisce ulteriormente la nostra offerta culturale.»

Antonello Costa, attore e regista: «“Un ponte per due” è una commedia che racconta con leggerezza e ironia temi universali come l’amicizia, la solitudine e la voglia di ricominciare. Siamo entusiasti di portarla in scena in tutta Italia con un tour di 58 date, perché il teatro deve viaggiare e incontrare il pubblico ovunque. Ogni tappa è per noi un’occasione speciale per condividere risate, emozioni e momenti di grande partecipazione con spettatori di tutte le età». 

Paolo Caiazzo, attore e regista: «E’ un orgoglio per noi partire con il tour nazionale di un ponte per due dal prestigioso Teatro delle Arti di Salerno. C’è tanta aspettativa su questo lavoro e siamo sicuri che Salerno sarà un portafortuna per noi». 

Sinossi degli spettacoli 

24-25-26 ottobre: Un Ponte Per Due. Una commedia di Antonello Costa Paolo Caiazzo.

Regia Paolo Caiazzo

Londra – Esterno Notte – Tower Bridge. Antonello, un emigrato in preda alla disperazione scavalca il muretto del famoso ponte ed è in bilico tra la vita e il Tamigi! Paolo, connazionale di passaggio tenta di fermarlo… o forse no. In verità anche lui è lì per lo stesso motivo. Si confessano così in maniera sincera e profonda e, per esorcizzare le proprie disgrazie, le raccontano con un’esilarante gara di sfiga. Ma ogni volta che sono sul muretto decisi all’ultimo passo irrompono alcuni personaggi, stranamente somiglianti tra loro. Il rintocco del Big Ben segna il passare del tempo e l’appetito richiede la chiamata ad un rider, anche e solo per il capriccio di volersi tuffare a stomaco pieno! Se non riesce l’altezza e l’acqua gelida di sicuro farà il suo lavoro una bella congestione! Ma la situazione si complica e gli interventi di agenti esterni si intensificano fino all’arrivo della figlia di Antonello. Un ultimo scontro con lei lo lascia profondamente amareggiato e frastornato e titubante. Oramai il sole sta nascendo ed in questa notte, tra rocamboleschi Stop & Go e divertenti confronti di vita, è nata una nuova amicizia che li farà rinunciare al tuffo? Lo scopriremo solo venendo a Teatro. Sicuramente tra ironia, emozioni e colpi di scena scopriranno e scopriremo che a volte e bello parlare… anche e solo con se stessi!  

NOTE DI REGIA: Paolo Caiazzo dirige una commedia brillante dal ritmo serrato e dai toni profondamente umani. Una riflessione ironica sulle fragilità contemporanee, tra crisi personali e ossessione per i social, raccontata con il talento di due grandi protagonisti della comicità italiana.

Due fuoriclasse della comicità italiana, per la prima volta insieme in scena. Un incontro atteso e sorprendente tra due stili diversi ma complementari: da un lato l’estro visivo, la comicità brillante e surreale di Antonello Costa, attore completo capace di passare con disinvoltura dalla parodia al mimo, dal canto alla macchietta; dall’altro, l’ironia sottile, pungente e profondamente napoletana di Paolo Caiazzo, volto amatissimo del cabaret e della TV, autore e interprete di personaggi memorabili.“UnPonteper2”, scritto a quattro mani da Costa e Caiazzo, è il frutto di questa nuova sinergia artistica, che promette di mescolare commedia, emozione, ritmo teatrale e trovate comiche. 

5 dicembre: NATALE IN CASA CUPIELLO (Regia di Gaetano Stella)

Un classico senza tempo di Eduardo De Filippo, Natale in casa Cupiello è una commedia intramontabile che fonde comicità e dramma con la delicatezza tipica del teatro napoletano. Al centro della storia, c’è Luca Cupiello, tenero e ingenuo capofamiglia, ossessionato dal presepe, simbolo del Natale e di un’armonia familiare che sembra però sgretolarsi davanti ai suoi occhi. In un crescendo di equivoci, tensioni e momenti toccanti, la commedia ci conduce dentro le dinamiche di una famiglia reale, imperfetta, viva. Venire a teatro per assistere a Natale in casa Cupiello dà l’opportunità di incontrare da vicino uno dei massimi capolavori del teatro italiano. L’opera introduce con ironia e profondità temi universali come la famiglia, il conflitto generazionale, la fragilità dei rapporti umani, e l’importanza dei valori affettivi e culturali. È un perfetto strumento didattico per approfondire la figura di Eduardo De Filippo, la lingua napoletana come espressione artistica e le trasformazioni della società italiana del Novecento. Uno spettacolo che fa riflettere, commuove e diverte, lasciando negli spettatori un segno autentico e duraturo. 

SPETTACOLI DELLA RASSEGNA “TE VOGLIO BENE ASSAJE”

14 Novembre: GUENDALINA (Regia Gaetano Stella)

“Guendalina” è come una pozione magica teatrale: si prende un testo classico drammatico, una tragedia medievale, si prende una compagnia assolutamente mediocre e si cerca di coniugare le due cose in scena. La pozione diventa esplosiva, perché l’incapacità della compagnia di reggere un dramma così importante, con parole così complesse, genera momenti di comicità assoluta.

Se a questo si aggiunge che all’interno della compagnia ci sono caratteri fortissimi — l’attore che si crede bravo ma che è solo un ottimo macchiettista, il capocomico che sogna di essere un punto di riferimento artistico nazionale, la giovane attrice che ammira eccessivamente il capocomico pur di ottenere ruoli importanti, la figlia e la moglie del capocomico che si confrontano con ruoli complessi senza esserne capaci, ma mostrando una chiara ammirazione per l’attore giovane… insomma, amori, disamori, incapacità varie — il risultato sono momenti di comicità straripante!  E se a tutto questo si aggiungono un suggeritore incapace e un rumorista inetto, non resta che aprire il sipario e lasciarsi trascinare dal divertimento!  

16 gennaio 2026: IL BERRETTO A SONAGLI (Regia Gaetano Stella) 

“Il Berretto a Sonagli” è il capolavoro drammaturgico di Luigi Pirandello, uno dei testi più importanti della drammaturgia mondiale di tutti i tempi. Nella trasposizione in napoletano, il testo non perde nulla della sua forza e modernità, anzi acquisisce nuovi colori, sfumature e forme. La lingua napoletana conferisce ai personaggi un carattere ancora più autentico e credibile.

Gli spettatori entreranno nella narrazione in modo coinvolgente, grazie alla vicinanza al vissuto del pubblico in sala. Il testo è un capolavoro, la lingua napoletana è patrimonio UNESCO… e l’incontro tra le due cose genera un effetto teatrale travolgente, di straordinaria portata.

La messa in scena, ambientata nella Napoli dei primi del ’900, sarà poeticamente intensa e dirompente. Uno spettacolo da non perdere, per la qualità della scrittura, per la forza del racconto e per la bellezza della lingua con cui prende vita. 

20 febbraio 2026: “NU MESE ‘O FFRISCO”  (Commedia comica di Paola Riccora)

Tratta da una  “pochade” di Maurice Hennequin e Pierre Veber, la commedia ha una trama ricca di intrecci come tutte le pochade, in questa rielaborazione in napoletano si arricchisce di personaggi e figure tipiche del panorama partenopeo e con un linguaggio più immediato e coinvolgente.

La trama vede il protagonista, Errico Cocozza, ricco napoletano, condannato ad un mese di carcere per aver aggredito una guardia durante una lite scoppiata al Politeama (dove si trovava in compagnia dell’amante, (per giunta amica della moglie). Errico riesce a nascondere il fatto alla moglie e dopo inutili tentativi del suo improbabile avvocato di evitargli la galera, Errico riesce a convince, con un bel gruzzolo di biglietti da mille, un suo vecchio amico caduto in disgrazia, Alberto, a sostituirsi a lui ed a fare il mese di carcere al suo posto, mentre lui se ne andrà placidamente in villeggiatura con la moglie e la sorella. Al rientro la situazione si ingarbuglia ed ogni tentativo di nascondere la sua colpa fallisce. Si ritroverà in casa tre galeotti, invitati dal finto Errico, loro vicino di cella e tante altre situazioni che sembrano condannarlo alla capitolazione soprattutto quando si ritrova in casa, quale promesso sposo della suocera vedova, proprio il giudice che lo aveva condannato! Da qui scaturiranno una serie di equivoci di colpi di scena e di simpatiche trovate, che, con ritmi serrati renderanno scoppiettante la commedia. Con Ugo Piastrella, Teresa Guariniello, Ciro Girardi, Gigi Esposito, Aldo Flauto, Roberto Quattrucci, Lucia Ronca, maria Caiafa, Tiziana Intennimeo ed altri attori della Stabile del Teatro Nuovo. 

27 marzo: AMORI, VIZI E SFIZI  (Regia Raffaele Milite) 

“Amori, Vizi e Sfizi” è una commedia in due atti scritta da Raffaele Milite, ispirata alle opere di Eduardo Scarpetta. La storia si sviluppa in un elegante salotto dove si intrecciano le vicende di un gruppo di personaggi vivaci e complessi, dando vita a situazioni esilaranti e momenti di profonda introspezione.  Con un comico intreccio di malintesi e colpi di scena, la commedia esplora le fragilità e le forze che governano le relazioni, lasciando il pubblico riflettere sulla verità dell’amore e sulle follie che spesso lo accompagnano. In un finale sorprendente e liberatorio, i personaggi comprendono che, nonostante le complicazioni e i “vizi” della vita, l’amore autentico riesce sempre a prevalere. 

17 aprile 2026: PREMIATA PASTICCERIA BELLAVISTA (Regia Gaetano Stella) 

Un testo pluripremiato e famosissimo di Vincenzo Salemme. Al centro della storia c’è la cecità… quella, però, di chi non è capace di osservare il mondo e affronta la vita come se fosse dotato di paraocchi.

I protagonisti sono i fratelli Ermanno e Giuditta Bellavista, proprietari di una pasticceria a Napoli, che trascorrono le loro giornate tra intrecci amorosi e l’accudimento della madre, diabetica e dispoticamente presente nelle loro vite. Poi ci sono Aldo, fidanzato di Giuditta; Rosa, impiegata del laboratorio e amante di Aldo; e infine Romina, la fidanzata segreta di Ermanno.

L’irruzione nella vita dei personaggi di Carmine, Memoria e Gelsomina — tre barboni surreali e in qualche modo clowneschi — sconvolge il ritmo ordinario e ripetitivo della famiglia Bellavista.

La commedia è sicuramente molto divertente e offre una serata piacevole, ma propone anche spunti di riflessione sui rapporti tra le persone, sulle dinamiche familiari e sul modo di osservare la vita. È proprio questo contrasto tra la cecità del protagonista e la riacquistata vista del co-protagonista che conferisce alla commedia un valore assoluto.

Un’opera caratterizzata da una scrittura drammaturgica brillante, dalla capacità di comunicare in modo comico e, allo stesso tempo, dall’ispirazione costante a far riflettere il pubblico. 

TeatroNovanta – Fondata, diretta e coordinata da Serena Stella e Alessandro Caiazza, come produzione ed organizzazione teatrale, TeatroNovanta ha messo in scena numerosi spettacoli, spaziando tra il repertorio classico e moderno a quello più di ricerca e sperimentale. La società nasce dall’incontro di due giovani attori, dalla loro esigenza di superare la modalità di messa in scena di stampo classica, nella convinzione che il teatro sia anche arte viva e per questo si debba agire maggiormente sul presente e sulle giovani generazioni.

TeatroNovanta produce, organizza e cura “Te Voglio Bene Assaje“, in omaggio ai grandi autori del teatro classico napoletano, in scena al Teatro Delle Arti di Salerno, la stagione di teatroscuola in tour in tutta Italia “Mattina in Musical” e “Il Sistina per le Scuole” in esclusiva al Teatro Sistina. Non mancano produzioni con attori di rilevanza nazionale in tour in tutta Italia, tra cui “La Vita è un Attico”, “Super”, “Un Ponte per Due”, “Nemici come Prima”.

Dal 2014 TeatroNovanta organizza “Stage di Musical“, che contribuiscono alla formazione di numerosi giovani attori e performer che intendono intraprendere la professione teatrale. Agli stage hanno partecipato come insegnanti Manuel Frattini, Silvia di Stefano, Andrea Verzicco, Lena Biolcati, Gary Brackett, Stefano D’Orazio, Sebastiano Somma, Gianluca Merolli, Federico Marignetti, Mattew Totaro, Massimo Lopez, Stefano d’Orazio, Sal Da Vinci, Luca Giacomelli Ferrarini, Cristian Ruiz, Silvia De Stefano, Vittorio Matteucci, Cristina Noci. 

Paolo Caiazzo: Attore, autore e regista napoletano, Paolo Caiazzo è uno dei volti più amati del teatro comico contemporaneo. Formatasi tra teatro e televisione, la sua carriera decolla grazie al successo nel programma cult “Made in Sud”, dove dà vita a personaggi diventati iconici come Tonino Cardamone.

Sul palcoscenico è autore e interprete di numerose commedie di successo, tra cui “Benvenuti in casa Esposito”, “Non è vero ma ci credo”, “Separati ma non troppo”. Ora è la volta di “Un ponte per due”, in cui unisce comicità e riflessione sociale.

Nel corso degli anni ha collaborato con importanti registi e attori della scena italiana, distinguendosi per il suo stile ironico, intelligente e profondamente legato alla tradizione napoletana.

Tra teatro, cinema e televisione, Paolo Caiazzo continua a portare avanti un percorso artistico coerente e appassionato, capace di coniugare leggerezza e profondità.

Antonello Costa: Attore, comico e showman, Antonello Costa è uno dei protagonisti più originali del teatro comico italiano. Nato a Ragusa, inizia giovanissimo la carriera tra cabaret, televisione e palcoscenico, imponendosi per il suo stile unico che mescola comicità, musica, danza e mimo.

Dopo le prime esperienze televisive in programmi come Seven Show, Colorado Cafè, Domenica In e Buona Domenica, approda al teatro con spettacoli di grande successo da lui scritti, diretti e interpretati, tra cui Ridendo e scherzando, Vietato ai minori di 40 anni, C’è Costa per te e Gran Casinò Show.

Artista poliedrico e trascinante, Antonello Costa porta in scena un cabaret elegante e surreale, dove l’ironia incontra la grande tradizione del varietà. Da venerdì sarà in tournée nazionale con la commedia Un ponte per due, al fianco di Paolo Caiazzo.