- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – Ha voluto a fianco a se la vice sindaco di Salerno Paki Memoli e il delegato alla cultura dell’amministrazione provinciale Francesco Morra, il presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese che oggi ha celebrato la sinergia e la filiera istituzionale che ha consentito finalmente di riaprire il Museo archeologico provinciale.

Avevo preso un impegno pubblico con la città di Salerno –  ha dichiarato il Presidente Michele Strianese – sulla riapertura del Museo archeologico di via San Benedetto per la fine dell’estate e sono particolarmente felice della promessa mantenuta. Il Museo è una struttura molto prestigiosa sia come contenitore, quindi dal punto di vista storico e architettonico, sia per i reperti di enorme pregio che contiene e che raccontano la storia del nostro territorio, dalla preistoria alla tarda età imperiale romana, senza parlare della celebre testa di Apollo cantata da Giuseppe Ungaretti e diventata di fatto il simbolo dei nostri musei provinciali”. Ora come ha invece ribadito il delegato ai musei per l’ente provincia, il sindaco di Pellezzano Francesco Morra l’obiettivo è abbattere le barriere architettoniche ma anche riaprire villa Guariglia, il museo della ceramica di Vietri bloccato da una frana. Il museo archeologico, invece era  chiuso dal dicembre 2019 a causa dei danni e infiltrazioni che violenti nubifragi avevano provocato al tetto, sottotetto e alla pavimentazione.
Oggi finalmente il Museo archeologico provinciale di Salerno riapre – ha detto anche Paki Memoli, che cone consigliere provinciale in passato aveva valorizzato il sito. Uno dei gioielli del patrimonio culturale cittadino viene restituito ai salernitani e questo anche grazie alla filiera istituzionale che Provincia, Comune di Salerno e Regione Campania hanno costituito nel seguire con molta attenzione tutte le dinamiche”.
Abbiamo tutti unito i nostri sforzi in un grande lavoro di squadra –  ha aggiunto Strianese – che ci permette di essere veramente a servizio dei nostri cittadini”. Il museo sarà aperto tutti i giorni tranne il lunedì che è  la giornata di riposo di tutte le strutture museali.