Salerno – Si registra un nuovo sbarco di migranti al porto di Salerno. Il resoconto in diretta:
06:30 – La nave Vos Prudence di medici senza frontiere sta entrando solo ora in porto (30 minuti di ritardo) a causa di una deviazione effettuata stanotte. L’imbarcazione è stata costretta ad avvicinarsi alle coste di Palermo per far sbarcare, via elicottero, un 25enne con problemi toracici. A bordo 934 migranti: 793 uomini, 125 donne e 16 bambini, tra cui 2 neonati.
06:55 – Completate le procedure di attracco al porto di Salerno. Si attende lo sbarco dei quasi mille migranti presenti a bordo.
07:05 – Questa la situazione a bordo: una donna nigeriana di 20 anni in travaglio, un ferito da arma da fuoco alle gambe, casi di scabbia, broncopolmoniti e diabete. Sette donne gravide di cui una di 16 settimane vittima di violenza sessuale. Altre due donne hanno subito violenza sessuale ma non risultano incinte. 14 i bambini, di cui 2 neonati. Provenienze: Sudan, Senegal, Nigeria, Liberia, Bangladesh, Marocco, Siria, Egitto, Burkina Faso, Ciad, Gambia, Ghana, Cameroon, Costa d’Avorio, Libia, Mali, Etiopia, Kenia, Algeria, Niger, Palestina, Somalia, Togo, Tunisia ed Eritrea.
07:25 – La prima a sbarcare è la donna in travaglio, alla quale si sono rotto le acque. Accolta dalla Croce Rossa, sarà adesso trasportata all’ospedale di Salerno.
07:30 – Sono sbarcati i genitori con i neonati in braccio, adesso si procederà a far scendere malati e feriti.
07:50 – Proseguono i controlli sulla nave Vos Prudence, approdata questa mattina al porto di Salerno. Dopo aver fatto sbarcare la donna incinta e i neonati, la Croce Rossa sta monitorando le condizioni di salute degli altri passeggeri. Il primo malato è stato individuato e fatto scendere dall’imbarcazione pochi minuti fa.
08:25 – Rosario Caliulo, direttore dei servizi sociali del comune di Salerno: “Situazione difficile, alcuni minori hanno subito violenza. I posti a Salerno sono al limite ma siamo certi di poter ricollocare, attraverso l’assessorato alle politiche sociali, le diverse decine ora ancora a bordo“.
