Sono diverse e molteplici le segnalazioni da parte dei cittadini e i successivi dietro front da parte del Comune di Salerno che, nel corso delle ultime settimane, stanno interessando l’istallazione di segnaletica stradale nel capoluogo.
L’ultimo caso, in ordine di tempo, riguarda i cartelli rotondi con il blu con l’indicazione della velocità obbligata sul lungomare Salerno di 40 km/h. Il cartello viene preceduto sullo stesso tratto di lungomare da un divieto rosso che impone il limite di velocità a 40. Dopo che un cittadino ha fatto notare l’errore il Comune è corso ai ripari e ha rimosso i cartelli blu.
Stessa analoga situazione è accaduta per la riapertura, soltanto ai motoveicoli e ai mezzi di emergenza e delle forze dell’ordine, del sottopasso di Torrione. Anche qui, confusione, multe (gli automobilisti non erano ben informati sul divieto secondo la prima segnaletica) una serie di cartelli installati e rimossi. Ora, la soluzione finale, che in realtà è comunque poco visibile, sembra aver trovato pace da una settimana nel senso che, quello scelto al momento, un divieto di accesso con i pittogrammi di chi può invece usufruire del passaggio, sta resistendo.
Ultimo caso, infine quello che riguarda via Nicolodi, dove l’assessore alla mobilità Rocco Galdi ha compiuto un sopralluogo e sta già valutando di far rivedere la segnaletica orizzontale disegnata con gli stalli per i parcheggi che sembrerebbero non essere stati realizzati secondo quanto previsto, generando malcontento tra i cittadini, soprattutto perché sono stati sottratti importanti stalli per la sosta.