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Salerno – Come da programma, questa mattina la statua di San Matteo ha fatto il suo ingresso nell’atrio di Palazzo di Città a Salerno, nell’ambito dei festeggiamenti previsti in omaggio al Santo Patrono che si chiuderanno con la solenne processione del 21 settembre. Da alcuni anni, l’ingresso della statua che avveniva durante il corteo sacro, per volere dell’ex vescovo Moretti è stato sostituito da questa “visita” anticipata.

Una bella consuetudine, l’ha definita oggi nel suo saluto il sindaco Enzo Napoli, augurandosi che continui e si rafforzi con ulteriori iniziative. Parole di stima sono state rivolte al nuovo vescovo Andrea Bellandi che “con simpatia e affetto” è riuscito a conquistare la cittadinanza diventando subito paladino del popolo. Elogi e ringraziamenti ricambiati dal capo della Curia salernitana che ha valorizzato nel suo intervento la figura di San Matteo, non solo colonna della fede cristiana ma anche baluardo dei valori di civiltà, convivenza reciproca e pace. La cerimonia, così, oltre a consolidare il rapporto tra la città ed il suo protettore, tra momenti di fede e laicità, ha inviato segnali di grande distensione che fanno ben sperare per il 21 settembre quando spetterà ai portatori l’ultima parola su ingressi, inchini e saluti della statua.