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Salerno – In vista dei ballottaggi di domenica prossima si delineano strategie e scelte politiche.

Scafati – Forza Italia affida al deputato Gigi Casciello la strategia. Casciello dice: “Forza Italia riparte con Antonio FogliameTeresa FormisanoNicola Acanfora e i candidati al Consiglio comunale. Per il ballottaggio di domenica non abbiamo preso in considerazione accordi indecorosi, irricevibili e fantasiosi avanzati dal candidato a sindaco di Fratelli d’Italia (Salvati, ndr). L’unica strada era l’apparentamento. Noi accordi sottobanco non ne facciamo. Fratelli d’Italia si è purtroppo assunta la responsabilità di non voler riunificare il centrodestra dimostrando tutta la propria natura di retroguardia e gruppettara. I nostri elettori sceglieranno liberamente”. Per un partito che se ne va, un leader che arriva: Previsti i comizi di Giorgia Meloni sia a Scafati a supporto di Cristoforo Salvati (28.45%, foto in alto) nella sfida con Michele Russo (21.06%) che a Pagani per Alberico Gambino (49,04%) che se la vedrà con Salvatore Bottone del Pd (25.73%).  

Capaccio Paestum – Così Italo Voza (27.10%) che sfiderà Franco Alfieri del Pd ma senza simbolo di partito (47.49%) sicuro dell’apporto dell’ex sindaco (ed ex avversario), Vincenzo Sica: “Con la nostra proposta, abbiamo messo in campo una nuova classe dirigente per la città fatta da giovani, donne e uomini appassionati e disinteressati. È una bella sfida, che vogliamo vincere con tutta Capaccio Paestum. Manca poco. Intanto, grazie a tutte ed a tutti. Chiedo a ciascuno uno sforzo ulteriore per continuare a parlare alla Città e della Città, persona per persona, casa per casa. Intanto, abbiamo già dimostrato che i supereroi non esistono. I veri eroi sono i Capaccesi Pestani”.

Montecorvino Pugliano – Intanto il dolore per la inattesa sconfitta non offusca lo spirito critico. Mimmo Di Giorgio, ex sindaco e candidato della Lega, ammette: Mi assumo la piena responsabilità di una sconfitta elettorale chiara e senza appello, sento il dovere di chiedere scusa alla squadra che ho avuto l’onore di guidare ed a tutte le persone che hanno creduto nel nostro impegno, per non essere riuscito a rappresentarli al meglio, visto il risultato conseguito, sono cresciuto all’ombra di valori in cui continuo credere, ma mi sono reso conto che purtroppo questo non fa la differenza, è necessario prendere atto che la nostra comunità, nella sua stragrande maggioranza ha fatto una scelta chiara, che va rispettata”.