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Sono bastati pochi secondi di scossa, questo pomeriggio, a far piombare nella paura gli abitanti della Valle del Sele e Tanagro, l’area del cratere salernitano devastata dalla furia del sima del 23 novembre 1980.
Questo pomeriggio il sismografo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia infatti, poco dopo le 16, ha registrato scossa di terremoto di magnitudo 3.9 con epicentro a Ricigliano. Scossa che è stata avvertita non solo nella cittadina di Ricigliano ma anche negli altri comuni del cratere, Romagnano al Monte, San Gregorio Magno, Buccino, Palomonte, Colliano, ecc. Una scossa che fortunatamente, ha suscitato solo paura in una terra già martoriata dal sisma.