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Salerno – Non basta la diminuzione del numero dei positivi a invogliare misure meno restrittive nei comuni dell’agro nocerino sarnese, una delle parti del territorio che in questa seconda ondata ha registrato veri e propri picchi preoccupanti di contagi. Diversi i provvedimenti varati da alcuni sindaci. A Nocera Inferiore, con il provvedimento emanato in data odierna dal sindaco Manlio Torquato, viene prorogata fino all’8 Dicembre la sospensione delle attività in presenza dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia (sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni) nonché dell’attività didattica in presenza delle prime classi della scuola primaria in tutte le scuole pubbliche e private del territorio comunale. La proroga della sospensione delle attività didattiche in presenza riguarda anche le classi della scuola primaria diverse dalle prime, nonché quelle delle prime classi della scuola secondaria di primo grado e le attività dei laboratori in tutte le scuole pubbliche e private del territorio comunale. Resta consentita la DAD e le attività di segreteria delle scuole e le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità. A Scafati, dove finalmente sembrerebbe essere rallentata la catena dei contagi, il sindaco Cristoforo Salvati ha firmato l’ordinanza con  la quale ha prolungato la chiusura delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di tipo pubblico e privato, fino al 22/12/2020. Il primo cittadino ha anche annunciato che farà una nuova ordinanza con la quale ordinerà ai supermercati di controllare e regolamentare l’accesso ai locali in modo da evitare gli assembramenti all’interno così come avveniva durante la prima fase emergenziale. Questo anche in vista delle festività e quindi della maggiore affluenza all’interno dei supermercati. Ad Angri invece, il sindaco Cosimo Ferraioli pensa ai più bisognosi. In sinergia con gli esercizi commerciali, si stanno registrando tante adesioni all’iniziativa “Spesa Sospesa”, rendendo così possibile la distribuzione di generi alimentari da parte della Croce Rossa.