- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Si infittisce il calendario degli appuntamenti che porteranno alla firma del Contratto di Fiume. Dopo l’incontro di avvio che ha riunito dirigenti regionali, Ente Riserve, i 40 sindaci e le 5 comunità montane del bacino Sele – TanagroCalore salernitano, si prosegue lunedì 27 con gli stakeholder.

I portatori di interessi, attivi nell’area coinvolta, verranno accolti nell’aula consiliare del comune di Eboli dalle ore 10.00 per definire le linee di azione e le attività che porteranno alla firma del CdF. Alle ore 10.00, a dare il via ai lavori, i tre Consorzi di bonifica del territorio, Consorzio di Bonifica di Paestum, Consorzio di Bonifica integrale Vallo di Diano e Tanagro, Consorzio di Bonifica Destra Sele, con i quali si entrerà più specificatamente nel tema del rischio idrogeologico.

Alle 11.30, l’incontro con il mondo agricolo, rappresentato dalle federazioni provinciali di Coldiretti, Confagricoltura e CIA, insieme ai rappresentati della filiera zootecnica rappresentate dall’Associazione Nazionale Allevatori Specie Bufalina – A.N.A.S.B., da Ricerca Innovazione e Selezione per la Bufala – Ris Bufala e dal Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana DOP.

Il focus, qui, si sposta sulla sostenibilità ambientale, declinata nell’economia locale, concetto base su cui posa la filosofia d’azione dell’iniziativa.
Nel pomeriggio, alle 15.00, si prosegue con una tavola rotonda molto partecipata insieme agli enti ed alle associazioni del settore turistico, a testimonianza del ruolo chiave interpretato dal turismo nel CdF.
Alle 16.30, infine, il terzo settore concluderà la tornata di dibattiti previsti per la giornata, con l’espressione di un raccordo necessario fra la cittadinanza e la salvaguardia del patrimonio naturalistico, obiettivo primario con cui nasce il patto.