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Un’area di circa 2.000 metri quadrati è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri Forestali del Nucleo di Capaccio-Paestum, in collaborazione con le Guardie Zoofile Ambientali dell’Accademia Kronos, a seguito della distruzione della vegetazione spondale e ripariale lungo la riva destra del fiume Sele, nel comune di Eboli, in provincia di Salerno.
Un imprenditore è stato denunciato per danneggiamento, violazioni alla normativa ambientale e paesaggistica, e per distruzione di bellezze naturali.

Il blitz è scattato nell’ambito dell’attività di controllo e tutela del territorio all’interno dell’Ente Riserve “Foce Sele-Tanagro” e “Monti Eremita Marzano”. Gli accertamenti hanno permesso di individuare un massiccio sbancamento, realizzato senza alcun titolo autorizzativo, che ha interessato un tratto di oltre 100 metri lineari di sponda, con una profondità di circa 15-20 metri. Nell’area è stata riscontrata la completa rimozione della macchia mediterranea, con l’alterazione permanente dello stato dei luoghi e l’eradicazione della vegetazione arbustiva e arborea originaria. Al termine delle verifiche, i militari hanno proceduto al sequestro dell’intera superficie interessata e alla denuncia dell’imprenditore.