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Subito un nuovo piano per il Sud. È quanto chiedono i delegati sindacali di Cgil,Cisl e Uil che hanno partecipato all’assemblea che si è svolta questa mattina presso la sede della Camera di Commercio a Salerno. All’attivo unitario presso la sala conferenze di via Allende numero hanno preso parte Gerardo Pirone, segretario generale della Uil Salerno, e Arturo Sessa, segretario generale della Cgil Salerno. A Gerardo Ceres, segretario generale della Cisl Salerno, sono state affidate le conclusioni. Una riunione nella quale le organizzazioni sindacali hanno snocciolato dati impressionanti sull’economia della provincia di Salerno ed anche dell’intero mezzogiorno. Numeri che secondo i sindacati raccontano una lenta agonia contro la quale occorre unire le forze delle istituzioni preposte e delle organizzazioni sindacali. Servono investimenti e risorse, partendo da quelle già stanziate che devono essere sbloccate e utilizzate subito per il completamento delle infrastrutture è stato detto nel corso della riunione che ha visto i sindacati uniti per rilanciare quella che è stata definita la vertenza Salerno.