In un contesto in cui il confronto politico dovrebbe essere occasione di crescita e responsabilità condivisa, dispiace constatare come l’amministrazione comunale di Sarno continui a rifugiarsi nella retorica dell’autoreferenzialità e dell’attacco personale, piuttosto che rispondere nel merito alle legittime osservazioni sollevate dall’opposizione.
A seguito delle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Francesco Squillante durante la seduta consiliare – tenutasi ieri sera – sul rendiconto di gestione 2024, il consigliere comunale Enrico Sirica, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, intende fare chiarezza e ristabilire il giusto equilibrio nel dibattito pubblico: “È ormai evidente – dichiara Sirica – che ogni qualvolta si alza una voce critica, l’amministrazione comunale preferisce rispondere con l’offesa e la delegittimazione, piuttosto che aprirsi a un confronto civile. Ci è stato detto che diffamiamo, che offendiamo, che non proponiamo. La verità, invece, è che il sindaco confonde il dissenso con l’odio, il controllo con l’attacco, la vigilanza con il sabotaggio”.
Il consigliere comunale Sirica ricorda che il ruolo dell’opposizione è previsto e tutelato dalla democrazia, ed è fondamentale per garantire trasparenza e partecipazione: “Da mesi denunciamo con atti e interrogazioni le criticità che vivono i cittadini: il degrado urbano, la carenza di manutenzione, il blocco di molti progetti strategici. Le nostre proposte esistono e sono depositate. Se vengono ignorate o stroncate senza discussione, non è certo responsabilità dell’opposizione. Semmai è l’amministrazione comunale che dovrebbe interrogarsi sul perché non è capace di accogliere il contributo di chi rappresenta una parte importante della cittadinanza”.
Sulla tanto decantata “solidità finanziaria”, Sirica invita a una riflessione più concreta: “Un bilancio in ordine non basta a parlare di buona amministrazione. La gestione è fatta di scelte quotidiane, investimenti concreti, servizi efficienti. Sarno ha bisogno di una visione di lungo periodo, non solo di rassicurazioni formali e trionfalismi di facciata”.
Infine, il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia lancia un appello al ritorno a un confronto rispettoso: “Rivendichiamo con orgoglio il nostro diritto-dovere di critica. Non ci faremo zittire né con i proclami né con le accuse infondate. Continueremo ad essere voce libera, responsabile, attenta. Perché Sarno ha bisogno di un’opposizione forte, propositiva, ma soprattutto libera da logiche di potere. E questo, al di là delle polemiche, è l’unico vero segnale di democrazia”.