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Catania – A dispetto della classifica, il Catania ha dovuto sudare le classiche “sette camice” per avere ragione della Paganese. Gli azzurrostellati hanno spaventato gli etnei, arrendendosi poi sotto i colpi di Biagianti e Lodi. A commentare il successo dei siciliani è il tecnico Andrea Sottil, intervenuto in conferenza stampa al termine dell’incontro del “Massimino“.

Vittoria“Serviva una reazione dopo la sconfitta di Catanzaro. La squadra ha battagliato in campo. A parte il calcio piazzato del gol, la Paganese non è mai stata pericolosa. Ho visto una grande reazione, abbiamo creato tante situazioni da gol. Forse dovevamo essere più precisi sotto porta. Nella ripresa abbiamo costruito tanto e Lodi è stato bravo a portarci in vantaggio. Dopo abbiamo cercato più volte il terzo gol senza trovarlo ma Pisseri non è stato mai impensierito. E’ l’ottava vittoria consecutiva in casa, andiamo avanti così”.

Prestazione“Non esistono parte facili. Se qualcuno pensava che il Catania dovesse vincere 6 a 0, non abbiamo allora nulla da discutere. La Paganese a Castellammare ha perso uno a zero e il portiere della Juve Stabia è stato decisivo. Ha creato difficoltà anche al Catanzaro, non era un avversario semplice da affrontare. Siamo andati sotto ma siamo stati bravi a vincere creando tante occasioni. Dobbiamo essere solo più sereni e precisi in fase realizzativa”.

Curiale “E’ un attaccante importante, gli è mancato solo il gol. Ha combattuto e lottato, la sostituzione non è assolutamente una bocciatura. Ho sostituito anche Marotta perché ha tirato la carretta finora e volevo farlo rifiatare. Ho preferito concedere mezz’ora a Di Piazza”.

Andamento – “Dobbiamo migliorare il cammino esterno, adesso pensiamo a preparare bene la trasferta di Viterbo”.

Modulo – “4-3-1-2 e 4-3-3? Stiamo lavorando su questa strada tattica che può avere della varianti. I moduli non sono un problema”.

Sarno – “Lo abbiamo preso perchè ha delle caratteristiche precise e importanti per darci una mano. Penso che a Viterbo possa essere tra i convocati. Clinicamente è guarito, dobbiamo valutare se è pronto per scendere in campo. Deve fare un lavoro di adattamento, come Rizzo”.

Giudizi “La squadra va vista nel collettivo, serve equilibrio e dobbiamo trovare quelli giusti”.

Calapai – “Non ho molte alternative sulla destra. L’ho sostituto perchè ha accusato qualche fastidio, speriamo non si tratti di nulla d’importante”.

Lodi – “E’ un giocatore tecnico e straordinario. E’ al top della condizione, sia mentale che fisica. Giocando vertice basso viene spesso marcato e fatica a giocare la palla, va in giro per il campo proprio per svincolarsi dalle marcature. Quando parte alto e viene a trovarsi la posizione là davanti diventa immarcabile. Fa gol ed assist, diventa un giocatore che sposta gli equilibri. E’ molto intelligente tatticamente, avendo questo spiccato senso di trovare la posizione da solo”.

Rimonta “Oggi abbiamo rimontato, non era semplice ed è un segnale positivo. L’ambiente che si è creato non ci aiuta, ma ne abbiamo preso atto. Nel primo tempo avremmo potuto trovare ancora la via del gol, ma siamo sempre stati dentro la partita. La squadra voleva vincere e ci ha creduto fino alla fine”.