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di Giuseppe d’Alto

SALERNO – Un gran gol di Sprocati regala alla Salernitana il pass per affrontare il Carpi nel terzo turno di Coppa Italia. I granata superano l’Alessandria di misura al termine di un match equilibrato e condizionato dal caldo. All’ingresso in campo dello staff tecnico per il riscaldamento non sono mancate le polemiche per le pessime condizioni dello stadio Arechi. Nei giorni scorsi Lotito aveva protestato per il pessimo stato in cui era stato lasciato il manto erboso dopo il concerto di Tiziano Ferro. Il gran caldo, il periodo estivo e la delusione per una compagna acquisti tutt’altro che pirotecnica ha frenato l’entusiasmo dei tifosi. A complicare i piani dei sostenitori granata alcuni problemi ai botteghini con quasi mille persone che sono state costrette a rinunciare all’esordio in Coppa (qualcuno è riuscito ad entrare ad inizio ripresa). Alla fine in seimila hanno deciso di seguire l’esordio ufficiale di Rosina e compagni contro la grande delusa dell’ultimo torneo di serie C. Dopo aver giocato le amichevoli con una maglia in stile Aston Villa i granata esibiscono la nuova divisa di gioco con maglia granata, colletto celeste, pantaloncini e calzettoni bianchi.

All’ingresso delle squadre i supporter dalla sud hanno invitato gli uomini di Bollini a rispettare la maglia con un eloquente striscione. L’Alessandria è partita bene con l’ex Sestu che ha messo in difficoltà la difesa granata in più di una circostanza. Al 7′ buona chance per Pastore ma la retroguardia granata riesce a spazzare. Nell’azione successiva il tiro cross di Ricci non trova nessun granata pronta a deviare la palla in rete. Al 18′ si concretizza il più  classico dei gol dell’ex: angolo si Sprocati, sponda di Bernardini e tap in vincente di Bocalon. Sestu prova a scuotere i suoi al 22′ ma la sua conclusione non spaventa Adamonis. Al 25′ l’arbitro stoppa il gioco per un breve time out per il caldo. L’Alessandria prova a reagire ma i grigi non riescono ad essere quasi mai pericolosi dalle parti del portiere lituano. Al 39′ arriva l’inaspettato pari con un guizzo di Sestu che sfonda sulla fascia e fa partire un cross che trova pronto Marconi a depositare in rete. Fishnaller sfiora il bis subito dopo ma trovo la grande risposta di Adamonis. Nel finale Rosina spreca una buona occasione per raddoppiare.

Nella ripresa le squadre soffrono la fatica e la temperatura rovente. Bollini prova ad invertire le posizioni di Pucino e Matovani ed affida la cabina di regia a Ricci. Al 7′ una percussione di Odjer non trova pronti i compagni a deviare il suo cross. Il tecnico granata si affida a Zito per uno stanco Signorelli. L’ex avellinese scuote la Salernitana ma è l’Alessandria a sfiorare il gol con un quasi autogol di Tuia su incursione di Marconi. Al 34′ Bocalon riesce ad anticipare gli ex compagni di squadra ma la conclusione di testa termina alta. Al 38′ la Salernitana passa con una gran giocata di Sprocati che dopo aver ricevuto palla da Rosina fa partire una conclusione che si spegne all’incrocio dei pali. L’azione è iniziata, però, in maniera imperiosa da Bocalon che vince un contrasto a centrocampo e avvia il contropiede. L’Alessandria non ha la forza di reagire e neanche le sostituzioni effettuate da Stellini cambiano il destino della partita. Nel finale Rosina sfiora il tris ispirato da uno scatenato Zito: Agazzi salva. Alla fine fa festa la Salernitana sulle note del nuovo coro a ritmo di Despacito, l’Alessandria si consola con un ottimo Iocolano. Si torna in campo sabato prossimo a Carpi.

SALERNITANA (4-3-3):Adamonis; Pucino, Tuia, Bernardini, Mantovani; Ricci, Signorelli (16′ st Zito), Odjer; Rosina, Bocalon, Sprocati (46′ st Alezx.  All: Alberto Bollini

ALESSANDRIA (3-5-2):Agazzi, Casasola, Gozzi, Fissore; Sestu (40′ st Nicco), Cazzola (40’st Ranieri), Branca, Iocolano, Pastore (27′ st Celjak); Marconi, Fischnaller.   All: Cristian Stellini

ARBITRO: Lorenzo Illuzzi di Molfetta (assistenti Fiore e La Notte)

MARCATORI: 18′ pt Bocalon (S), 35′ pt Marconi (A), 38’st Sprocati (S)

NOTE: Angoli: 8-2. Ammoniti: Iocolano, Fissore, Cazzola (A), Mantovani, Bocalon (S)