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Depuratori che funzionavano male e inquinamento del mare: rinviate a giudizio otto persone tra amministratori, dirigenti e tecnici dell’Ausino, società di servizi idrici integrati. Il prossimo 26 settembre compariranno dinanzi ai giudici del tribunale di Salerno l’attuale sindaco Giovanni Di Martino, l’ex primo cittadino Gennaro Amendola, dell’ex presidente dell’Ausino Matilde Milite, i dirigenti e tecnici Giuseppe Vitagliano, Domenico Bevilacqua, Iolanda Giuliano e Francesco Vaccaro. I depuratori furono sequestrati dalla Capitaneria di porto di Salerno. Gli otto rinviati a giudizio sono accusati di aver sversato liquami in mare. Nel collegio difensivo, tra gli altri, gli avvocati Roberto Guerino, Roberto Lanzi felice Lentini, Pasquale Buonocore, Giovanni Torre e Riccardo Cafaro.