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Salerno – È in corso un percorso di valorizzazione e non di vendita degli spazi dell’ex tribunale di Salerno. A dichiararlo ad Anteprima24 è direttamente da Roma la Direzione Generale dell’Agenzia del Demanio, tirata in ballo da una serie di indiscrezioni e polemiche su una presunta vendita a privati del palazzo di giustizia di Salerno (di proprietà dell’Agenzia del Demanio) per farne appartamenti. Il compendio è invece interessato da un Piano di razionalizzazione in favore di Amministrazioni dello Stato per abbattere locazioni passive e creare un polo di uffici statali.

Non sono previste attività di vendita del bene, hanno precisato telefonicamente alla redazione di Anteprima24 dalla Direzione Generale che ha, invece, fatto sapere che si sta lavorando in sinergia con gli Enti Territoriali per utilizzare l’ex Tribunale di Salerno (svuotato dopo il trasferimento nella nuova Cittadella giudiziaria) nell’ambito di un piano di razionalizzazione per ridurre le spese relative alle locazioni passive di uffici che ospitano amministrazioni pubbliche. Una prima fase del piano è già conclusa e ha visto il conseguimento di risparmi di spese per ca. 300.000€/anno; la seconda fase, in corso di realizzazione, porterà all’abbattimento di locazioni passive per ca. € 786.000€/anno.

Per quanto riguarda le amministrazioni coinvolte è in corso da tempo un dialogo con l’Avvocatura distrettuale dello Stato e anche con l’ispettorato del Lavoro e la Ragioneria Generale dello Stato che hanno manifestato all’Agenzia i loro fabbisogni allocativi. Il tribunale di Salerno potrebbe quindi ospitare uffici per queste amministrazioni, che attualmente pagano fitti per altre sedi. Rispetto all’ipotesi fuoriuscita dalle stanze di palazzo di città della possibile utilizzazione delle aule del tribunale per un museo, l’Agenzia del Demanio sarà disponibile a prenderla in considerazione laddove gli Enti possano poi individuare