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Salerno – Una grave forma di tumore, scoperta solo al momento del parto avvenuto con taglio cesareo, ha causato la morte di una donna di trent’anni originaria di Bracigliano, all’Ospedale Ruggi di Salerno. Seguita in una clinica privata, poi trasferita a Benevento, da dove è stata dimessa, la paziente ha partorito a Salerno dove solo in sala operatoria i medici si sono accorti di una malformazione alla trachea, che non poteva essere diagnosticata in precedenza, anche perché le donne in gravidanza non possono sottoporsi ad esami diagnostici. La bambina, nata lo scorso 5 febbraio è salva e gode di buona salute, ma la mamma, per complicanze successive non ce l’ha fatta.