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Sarà l’autopsia sulla salma che è stata posta sotto sequestro ad accertare le cause della morte di R. L., un ragazzino di 11 anni. Il suo corpo privo di vita è stato ritrovato dai genitori all’interno della doccia.

Ad eseguire una serie di rilievi per cercare di comprendere i motivi del decesso ci sono sul posto anche questa mattina nell’abitazione situata a Montecorvino Pugliano i carabinieri della Compagnia di Battipaglia ed il comandante Samuele Bileti. Il sindaco di Montecorvino Pugliano Alessandro Chiola che ha partecipato questa mattina alle celebrazioni a Salerno per la festa della Repubblica non ha voluto al momento rilasciare dichiarazioni in attesa che si faccia chiarezza su quella che in ogni caso sembra essere una vera e propria tragedia. 

Sul profilo social della scuola frequentata dal bambino si legge: “Un dolore profondo attraversa i nostri cuori, una tristezza infinita ci pervade l’anima.
È difficile anche poter esprimere qualcosa… La scomparsa prematura di un nostro caro alunno ci addolora immensamente e spezza le parole in ricordi che meritano silenzio…

Ci stringiamo tutti alla famiglia e in segno di vicinanza, rispetto e affetto, tutte le attività previste per domani e i giorni a venire sono rimandate a data da destinarsi.

E a te…ti immaginiamo correre ancora più veloce sulla tua bicicletta, sempre sorridente, senza ostacoli e col tuo sguardo che strappava sorrisi a tutti. Noi ti porteremo per sempre nei nostri cuori”. 

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Sarebbe stato molto probabilmente un malore, l’ipotesi più accreditata sarebbe un infarto fulminante, a causare la tragedia che ha scosso la comunità di Montecorvino Pugliano . Nella tarda serata di ieri, i genitori hanno trovato il corpo del figlio 11enne, R.L. privo di vita nella doccia del bagno dove i familiari sono entrati dopo che l’assenza si era protratta più del necessario. Il bambino, che frequentava la prima

Media dell’istituto comprensivo di Bivio Pratole, ha probabilmente provato a reagire ed è stato trovato con il tubo della doccia attorno al collo. Sul posto i carabinieri. Nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia.

Anche il sindaco Alessandro Chiola ha commentato la tragedia. “La scomparsa del piccolo Rubén, a soli 11 anni, ha lasciato un vuoto immenso nei cuori di tutti noi.
Un dolore profondo ha attraversato l’intera comunità dei Picentini, stretta oggi nel silenzio e nel raccoglimento. Ci uniamo con commozione al dolore della famiglia, con rispetto e vicinanza. A Rubén, un pensiero tenero e infinito. Che il suo sorriso rimanga per sempre nei ricordi di chi lo ha amato”.