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Salerno – Non ci saranno Cicerelli, Billong e Cerci contro il Venezia. La Salernitana domani affronterà la difficile trasferta in laguna con l’obiettivo di ottenere punti preziosi per restare nei piani alti della classifica. Il tecnico Gian Piero Ventura ha presentato il confronto in conferenza stampa. Di seguito le sue dichiarazioni: 

Infermeria – “La situazione infortunati è rimasta invariata, in questo momento si stanno curando Billong e Cicerelli, mentre Cerci ha avuto un piccolo intoppo e per questa partita non ci sarà, ma recupererà per la prossima”. 

Scelte – “C’è solo da capire cosa fare per il meglio cercando di non depauperare le caratteristiche dei giocatori. Nella partita col Frosinone è emerso che non abbiamo tantissimi cambi in questo momento, dunque anche la formazione iniziale è determinata dallo stato di salute dei vari elementi”. 

Zoccolo duro – “Il problema di fondo è che tutte le volte che c’è una sosta potrei avere modo di lavorare con Dziczek ma non lo vedo mai perché è in Nazionale. Si sta avvicinando a un buono stato di forma. Comunque si sta costruendo uno zoccolo duro, come si suol dire. Stiamo facendo un buon lavoro soprattutto per merito della buona volontà di questo gruppo”. 

Dichiarazioni di Lotito – “Difficile dire se questo organico è competitivo per raggiungere la serie A. Io dal primo giorno ho sempre detto che abbiamo azzerato la negatività dello scorso anno e abbiamo iniziato a costruire qualcosa che spero sia duraturo. L’obiettivo era provare a ridare un’immagine alla Salernitana, portare gente allo stadio. Poi nel calcio si sa, si vive di parole e di proclami. Sono partito con delle idee ben precise, è decisamente prematuro parlare di certe cose”. 

Attaccanti – “Gli obiettivi individuali si collegano a quelli di squadra. Ci sono giocatori giovani che hanno l’ambizione di esplodere, altri che vogliono consolidare la propria carriera. Djuric ad esempio non ha mai fatto 25 gol, non possiamo pretendere questo. Ma può essere molto utile alla squadra e le caratteristiche dei vari giocatori sono ben chiare e differenti tra loro. Quando ci saranno tutti avremo altre opportunità. Non possiamo paragonare questi numeri a quelli di Coda del Benevento, che viaggia a una media di oltre 16 gol a campionato”. 

Scelte – “In attacco giocheranno Djuric e Giannetti, abbiamo Jallow in non perfette condizioni e lo stiamo aspettando. Questo ci obbliga a lavorare in modo diverso sicuramente, ma ci sono cose difficili da preparare. Se la squadra avversaria cambia qualcosa, tutto quello che abbiamo preparato vale meno. Accade sempre, come è successo anche con il Frosinone che ha cambiato modulo per la prima volta contro di noi”.

Discorso – “Questa verifica è molto importante per noi, perché l’ultima volta che siamo rientrati dalla sosta abbiamo giocato contro il Benevento e non abbiamo fatto ciò che volevamo. La sconfitta ci può stare, ma devi fare sempre il massimo per applicare ciò che hai fatto in fase di preparazione. Credo che da quella partita abbiamo imparato qualcosa, fa parte di un processo di crescita”.