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Battipaglia (Sa) – Faccia a faccia tra lavoratori e parlamentari per valutare i possibili sviluppi della vertenza Treofan. I deputati Anna Bilotti e Cosimo Adelizzi hanno incontrato questa mattina, insieme al consigliere regionale Michele Cammarano, i lavoratori della Treofan di Battipaglia, che hanno trascorso nello stabilimento la mattina dell’Epifania e con i quali i tre esponenti del Movimento 5 Stelle hanno discusso a lungo di quali dovranno essere i prossimi passi per arrivare a uno sbocco positivo della vicenda.
Nei giorni scorsi ho già indirizzato al Ministero dello Sviluppo economico la richiesta di un incontro – ha commentato Anna Bilotti – per avere aggiornamenti sullo stato dell’interlocuzione con Jindal e sui tempi di convocazione del nuovo tavolo ufficiale tra le parti, che dovrebbe tenersi prima di fine mese. So che il governo è impegnato a mettere in campo tutte le iniziative possibili per arrivare a una soluzione, che richiami gli imprenditori a un’assunzione di responsabilità e scongiuri l’attivazione della procedura di licenziamento dei lavoratori. Da parte mia continuerò a monitorare la vicenda in maniera costante, facendo tutto quanto è nelle mie prerogative per la salvaguardia dei posti di lavoro”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali.

Subito il tavolo ministeriale per la proroga della Cassa integrazione e la ricerca di una soluzione con investitori dello stesso distretto, come avevo già prefigurato, in una mia prima proposta, all’inizio della vertenza“. Lo dichiara Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali, che stamattina ha trascorso l’Epifania con i lavoratori della Treofan di Battipaglia. “Lavoratori e famiglie – continua il parlamentare – sono giustamente stanchi. È più di un anno che la multinazionale indiana Jindal ha acquisito l’azienda, bloccando le attività dello stabilimento, che appare destinato alla liquidazione. Bisogna agire subito per reimmettere sul mercato lo stabilimento e lo si può fare cercando interlocutori nello stesso distretto e convincendo la multinazionale ad agevolare rapidamente la cessione. Occorre un’azione politica decisa, su cui sono sono fiducioso che le forze politiche e sociali, e il governo, faranno la loro parte e, convincendo la multinazionale, giungeranno a una soluzione positiva”.