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Salerno – I fatti accaduti nella serata di domenica in una affollatissima city – allorquando sono intervenute le Forze dell’Ordine a causa del comportamento di un cittadino ritenuto non in regola con le disposizioni anticontagio – scatena la reazione, in particolare, del corpo della Polizia Municipale. Il maresciallo Stefania Greco (che in passato ha subito proprio sul lungomare una vile aggressione da mano extracomunitaria), indirizza il suo sfogo al Presidente della Regione Vincenzo De Luca: “Alla luce degli ultimi episodi di violenza nei confronti dei colleghi della Polizia di Stato e della Polizia Provinciale, accaduti ieri sera al centro di Salerno, chiedo al nostro Governatore di emanare un’ordinanza urgente di chiusura immediata di tutti i locali del centro e del Lungomare. Siamo in guerra e siamo in minoranza rispetto a questi deficienti facinorosi che non aspettano altro che aggredire le Forze dell’Ordine per sfogare le proprie frustrazioni. O si chiude o capitoliamo! Governatore, ci aiuti lei che a noi non ci aiuta nessuno”.

Nel pomeriggio di domenica il vigile Angelo Rispoli, sindacalista CSA e protagonista del precedente e increscioso episodio accaduto sul lungomare aveva chiarito un aspetto che, probabilmente, inciderà sulle dinamiche del controllo a partire da oggi: “Qualcuno può spiegare al signor Questore che forse  è  prematuro annullare i controlli ma, anzi, è  il momento d’intensificarli non si può trattare la Polizia Locale come fazzoletti monouso da utilizzare all’occorrenza. Anche perché la situazione non è certamente ordinaria”. Rispoli si riferisce alla missiva inviata dal Questore Ficarra ai comandanti delle Polizie municipali dei Comuni salernitani attraverso la quale si rimodulano, dal 24 maggio, i servizi di Ordine Pubblico di prevenzione e vigilanza anti-contagio (vedi sotto).