- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Salerno – “Violazione degli impegni e comportamento provocatorio del comandante”. Ancora bufera tra i vertici della Polizia municipale di Salerno e le sigle sindacali. Oggi, presso il comando di via dei Carrari, si terrà l’assemblea degli agenti in preparazione dello sciopero del 21 giugno (foto in alto) e intanto riesplode la polemica “su ordini di servizio e accordi violati”. Così Angelo Rispoli, segretario Csa: “Le ultime disposizioni non hanno rispetto della vita dei lavoratori. Nella riunione del 10 maggio, alla presenza della parte pubblica e del comandante, si era concordato di non assumere atti unilaterali. Eppure assistiamo continuamente a spostamenti di personale, modifiche organizzative, utilizzo degli operatori in orario notturno. Come se non bastasse, è arrivata la modifica del piano ferie, che ha mandato su tutte le furie i dipendenti, in quanto molti di loro avevano già programmato diversamente le vacanze”. Il tutto, ricorda il segretario, dopo che le organizzazioni sindacali avevano sospeso lo stato di agitazione “mostrando disponibilità al confronto per arrivare a una soluzione. La condotta del comandante è quantomeno inopportuna. Chiediamo al Comune di prendere provvedimenti, bisogna che prevalga il buonsenso. Ricordiamo inoltre che non hanno avuto alcun riscontro le nostre segnalazioni su problemi strutturali come la fatiscenza della caserma, il cancello d’ingresso rotto e le celle inagibili”.