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“Subito contributi a fondo perduto per le imprese turistiche messe in ginocchio dalla crisi Covid, ma per rilanciare davvero il turismo serve un grande piano di  investimenti nella logistica e nelle infrastrutture materiali e immateriali di tutto il Mezzogiorno”. Così Erminia Mazzoni, capolista di Campania Libera alle Elezioni Regionali, sulle proposte per far ripartire il turismo.

“Il calo del turismo estero in Campania, circa il 61,5% in meno rispetto al 2019 secondo i dati ENIT, con danni per Napoli da circa 1,5 miliardi di euro, è il segnale di un’emergenza che va fronteggiata subito. Si può fare con i contributi a fondo perduto per le imprese del settore, oltre che facendo ricorso alla defiscalizzazione così da fermare l’emorragia di posti di lavoro perduti – spiega Mazzoni -, ma per tornare come prima, anzi più forti di prima, si deve lavorare sul medio e lungo periodo. Occorre sfruttare al meglio i fondi europei destinati al Mezzogiorno per investire nelle infrastrutture che mancano e non permettono al Sud di decollare. Porti, strade, autostrade, investimenti nella logistica, nel digitale, sui trasporti. Insieme a un forte investimento per la promozione turistica dei nostri territori, che permetta di costruire un’offerta disegnata sulle esigenze dei turisti, rendendo ancora più attrattive le bellezze delle nostre coste, delle isole e dei territori campani”.

E sulle polemiche delle ultime ore di molti amministratori del Nord, critici verso l’ipotesi dell’Ue che destina maggiori risorse per la crescita dei territori svantaggiati, Mazzoni commenta: “Colmare il divario infrastrutturale, e non solo, tra Nord e Sud è una priorità nazionale. Non si può dimenticare che il nostro Mezzogiorno è stato spesso penalizzato dalle politiche del passato. Anche le regioni italiane più ricche possono trarre vantaggio da un Meridione competitivo, che possa partecipare alla ripresa del Paese”.