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Caserta – A raccontare i risultati entusiasmanti  del  primo giorno di attività di Caserta Welcome basterebbero i numeri annotati dall’info-point di piazza Gramsci, tra turisti in cerca di informazioni, gadget e guide distribuite, e sold-out registrato dal servizio transfer che ha accompagnato oggi i visitatori della Reggia al Belvedere di San Leucio e al borgo medievale di Casertavecchia.

E, a poche ore dall’inaugurazione di giovedì scorso del nuovo servizio di informazione, promozione e accoglienza turistica della città, a raccontarne le ottime prospettive future basterebbero  i dialoghi già avviati con città “di bellezze” come Santa Maria Capua Vetere e Capua, e l’attesa premiata dalla nascita di un contenitore provinciale che accendesse i riflettori turistici sul “prodotto Caserta”, nel suo insieme qualitativo e nelle sue peculiarità quantitative.

L’avvio di un progetto di gran lunga più ampio, complesso, ambizioso, già premia l’idea visionaria di 7 imprenditori casertani che, a proprie spese e nonostante burocrazie elefantiache e orticelli a compartimenti stagni da affrontare, sono riusciti a portare a meta il primo brand turistico della Campania.

Quello che sarà, citando Battistilo scopriremo solo vivendo“, mentre quello che è già oggi nella percezione dei turisti, lo racconta in video una turista ligure in visita oggi a Caserta.