Lipsia – Da venticinque anni vive in Germania, lontano dagli affetti. Antonio Palazzo, sannita originario di Fragneto, si è trasferito a Stoccarda nel lontano 1993, dovendo salutare la famiglia e l’amore della sua vita: il Benevento. Gli anni della serie C, o Lega Pro che dir si voglia, la tanto sognata promozione tra i cadetti e poi l’inaspettato salto nel massimo campionato. Emozioni vissute da lontano, ma con il cuore sempre vicino ai colori giallorossi.
Antonio ha approfittato della gara di Europa League tra Lipsia e Napoli per regalarsi un pizzico di Italia. “Vivo a Stoccarda e sono venuto a Lipsia per vedere, con mio cugino e alcuni amici, la partita del Napoli. Tifo per il Benevento ma mi fa piacere se a vincere sono le squadre del sud“, dichiara in un’intervista realizzata questo pomeriggio. “Stare lontano è triste ma resta l’orgoglio nell’avere la propria squadra del cuore in serie A“, ha confessato Antonio, “credo nella salvezza, il presidente Vigorito ha fatto una bella campagna acquisti e ha rinforzato la squadra. Sono stato il primo a crederci fin dal principio, dicendo che non si sarebbe dovuto mollare nulla“. Una salvezza da conquistare partita dopo partita, iniziando dalla prossima gara contro l’Inter e soprattutto tra le mura amiche del “Ciro Vigorito“. In quello stadio dove Antonio manca da tempo e dove sogna di tornare: “Se capiterà l’occasione tornerò molto volentieri, non mancherà occasione“. Per ora si accontenta di seguire la Strega da lontano, custodendo un sogno nel cuore.
- Crotone: Capuano torna sulla gara col Benevento
- Zola parla di salvezza e del Benevento
- Dubbio Icardi nell’Inter, le parole di Wanda Nara
- L’arbitro di Inter-Benevento sarà un figlio d’arte
- Parla Sandro, tra retroscena di mercato e De Zerbi
- Esodo giallorosso a “San Siro”: il dato della prevendita
- La conferenza stampa di Roberto De Zerbi
