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Benevento –  “Se non vinciamo a Benevento se sparamo”. L’irriverente e mai banale presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha incontrato questa mattina all’ UNA Hotel Il Molino, il Sindaco di Benevento Clemente Mastella e il suo vice Luigi Ambrosone. Ecco l’intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Anteprima 24.

“Non possiamo perdere anche perché non li aiutiamo così. Si illuderebbero. Hanno bisogno di vincere 15 partite. Se so’ svegliati tardi, a noi non ce ne frega niente”.

Ferrero appare sorridente accanto al suo amico Clemente Mastella: “Sandra e Clemente sono i miei miti. Conosco Mastella da un almeno un ventennio. Ho avuto la fortuna di incontrarlo quando l’Italia aveva dei politici veri. Oggi mi sembra che stiamo tutti a tarallucci e vino. Tramite Pippo Baudo l’ho conosciuto e sono andato da lui a Ceppaloni. Si mangiava e si dormiva bene, mi sembravo il figlio di un re. A Roma diciamo ‘Aridatece Mastella’. Il calcio è sport e amicizia e lo sport è il sale della vita.”

Sul rapporto con Vigorito:E’ una della persone più belle che abbia mai conosciuto, innamorato di un sogno che non sa come si realizza. Non posso dare consigli, li darei sbagliati. Ho tutta una visione mia particolare. Non bisogna fare i presidenti, bisogna esserli”.

Prestiti dalla Sampdoria: “Perché no. Vigorito mi aveva chiesto un calciatore lo scorso anno. Siamo amici fuori ma in campo bisogna essere spietati”.

Nel video l’intervista completa al presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero.