Salerno – La dodicesima edizione delle Luci d’Artista registra il definitivo salto di qualità in termini di organizzazione complessiva e di conseguente ‘assorbimento’ del prolungato evento dalla città e dalla sua comunità.
Sicurezza – Il piano interforze organizzato dal Questore Pasquale Errico si sviluppa su molteplici livelli. Innanzitutto l’antiterrorismo: nei week end i varchi della chilometrica isola pedonale (da piazza Vittorio Veneto all’Annunziata e sul lungomare) sono off limits per i veicoli. Quelli non occupati dai new jersy sono infatti sbarrati dai blindati delle Forze dell’Ordine: il meccanismo è dinamico nella misura in cui gli accessi sono immediatamente aperti per il 
passaggio di auto di servizio e di soccorso. Pattuglie congiunte di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili Urbani setacciano tutta l’area impedendo (quasi) ogni forma di illegalità: lo spaccio è stato debellato con azioni repressive così come la vendita ambulante abusiva. Qualche sacca di resistenza sopravvive nel centro storico dove restano sporadiche ‘postazioni’ di venditori locali di generi alimentari (castagne, patatine ecc…) e di cianfrusaglie (cingalesi). Limitato fortemente anche il fenomeno dei parcheggiatori abusivi mentre risulta difficilmente debellabile quello dei venditori ambulanti di calzini. Ok anche l’applicazione del piano delle vie di fuga con lo sgombero dei dehors dalle strade interessate.
Mobilità – Qui si registrano le note più positive: il lavoro di diversi mesi realizzato dall’Amministrazione comunale (assessore Mimmo De Maio) e da Salerno Mobilità (amministratore unico Massimiliano Giordano) si tocca con mano. Funziona il meccanismo delle prenotazioni online a favore dei bus turistici per le aree del 
centro (via Ligea-Stazione marittima, via Vinciprova) e periferica dello stadio Arechi servita, verso il centro, dalla metropolitana e dai bus-navetta. Notevole il dispiego delle associazioni di volontari e dell’intero corpo dei Vigili urbani strategicamente dislocato nei punti nodali del traffico veicolare e pedonale. Fluidi, nonostante l’enorme massa di visitatori, anche i percorsi pedonali resi ampiamente fruibili dai sensi unici istituiti nel centro storico (e nella Villa Comunale) e presidiati da volontari con transenne. Resta un unico nodo all’intersezione di via Mercanti con via Botteghelle. Il risultato dell’applicazione del piano nel suo complesso è una città che registra qualche rallentamento ma senza gli ingorghi del passato.
Economia – “Registriamo un +45% del volume d’affari rispetto al 2016” afferma a laDenuncia.it Generoso Russo, tra i principali operatori economici del centro storico, titolare di una serie di alberghi e di ristoranti-pub-pizzerie (guarda il VIDEO). Con l’inaugurazione dei Mercatini di Natale e dei Salotti dell’Artigianato del Lungomare, di Piazza Sant’Agostino e di Villa Carrara e con la ricca offerta culturale (mostra su Leonardo, concerti, rappresentazioni teatrali, mostra sulla Grande guerra ecc…), Salerno trasmette in tutt’Italia – ma anche nel resto d’Europa – l’immagine di sicurezza e tranquillità che – soprattutto le famiglie – cercano per una gita ‘fuori porta’ o per un week end all’insegna della più sana atmosfera natalizia. Il risultato sono
decine di migliaia di persone che lentamente, anche con passeggini ed anziani, guardano le installazioni fiabesche del giardino incantato della Villa Comunale (video in alto), salgono sulla ruota panoramica grande quanto quella di Parigi o scattano selfie con lo sfondo del mega albero di piazza Portanova, quest’anno davvero insuperabile per altezza, eleganza e bellezza. “Qui la crisi non ci tocca”, ammette Russo: in effetti a beneficiare delle Luci sono anche i Comuni limitrofi (Cava, Pontecagnano, Battipaglia, Vietri, Costiera, valle dell’Irno) a cui le famiglie si rivolgono per trovare camere a disposizione. Nel capoluogo, oramai, i quasi 400 B&B vanno prenotati già dalla fine dell’estate. Le Luci sono un fenomeno ormai nazionale. Lo sa bene la Rai che ha deciso di dedicare l’intera ultima puntata di Linea Blu proprio a Salerno ed ai suoi visitatori (2.5 milioni di spettatori). Dopo il ponte dell’Immacolata (mille i bus prenotati nei tre giorni) ed i giorni di Natale, si attende con consapevolezza l’altro evento clou: il concerto di Capodanno in piazza Amendola con Fiorella Mannoia.
