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Benevento – Giornata di celebrazioni per i Carabinieri che hanno commemorato la Virgo Fidelis, protettrice dell’Arma dal 1949. A Benevento la cerimonia è stata officiata da Monsignor Felice Accrocca presso la chiesa di Santa Sofia, stracolma nell’occasione. L’Arcivescovo di Benevento ha ringraziato pubblicamente le forze dell’ordine, esaltando i valori di giustizia, educazione e legalità che i Carabinieri rappresentano di giorno in giorno in tutte le loro attività: “Lavorare per la giustizia e la legalità  significa anche costruire la pace  – ha detto Accrocca nel corso dell’omelia -; Maria ci aiuti a trovare la pace prima dentro noi stessi, solo così potremmo farne esperienza di vita da trasferire nel lavoro quotidiano, che nel caso delle forze dell’ordine è importante per la sicurezza dell’intera comunità”

Dopo la preghiera dei Carabinieri la parola è passata al Comandante Provinciale, Alessandro Puel, che nel suo intervento ha prestato particolare attenzione alle vittime del dovere e in particolar modo ai caduti di Nassiriya portando la sua testimonianza: “Ero lì il 12 novembre 2003, dunque sento in modo particolare quella tragedia. Ringrazio tutti i cittadini, i rappresentanti degli altri corpi e i colleghi carabinieri che quotidianamente si prodigano per la salvaguardia del bene comune e della legalità”. Il comandante Puel si è intrattenuto, dopo le celebrazioni, con Anteprima 24 per un commento sulla giornata che annualmente riunisce i Carabinieri intorno alla figura della Virgo Fidelis: “E’ sempre una forte emozione, oltre che un’occasione importante per ricordare pubblicamente chi, purtroppo, ha perso la vita indossando la divisa”.