- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Caserta – Al grido “Piantiamola col degrado”, i bambini e le famiglie del Piedibus, gli attivisti del comitato Città Viva, gli Lsu del Comune, e gli immigrati dello Sprar hanno piantato giovani alberi negli stalli vuoti della città. Sessanta ligustri, per l’esattezza, donati dalla Regione Campania ai bimbi che da anni fotografano la città segnalandone carenze e disegnandone profili possibili. A colpirli, tra le altre cose, erano stati gli stalli delle piante lasciati vuoti e che, da oggi non saranno più tali in via Acquaviva, via Trento e in viale Lincoln.

Ciò grazie al laboratorio gratuito “Alla Scoperta e Trasformazione del Territorio“, punto di convergenza per bimbi, dai 5 ai 10, istituito dal Comitato Città Viva che da anni offre volontariato e partecipazione attiva alla città. Alberi che cresceranno con i bambini, piantati insieme agli adulti e agli immigrati come segnale tangibile di “società partecipata” nel rispetto della”cosa pubblica” dimostrato dai fatti. Dimostrazioni che, oltre alle attività di comitati come Città Viva, villetta Giaquinto, Villetta degli Aranci, e tantissime altre, trovano sponda anche nelle attività del progetto Sprar con giovani immigrati impiegati nei lavori di pulizia di arterie viarie come viale Carlo III, o al servizio del più piccoli da accompagnare a scuola a “Piedibus”.