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Napoli – Intervistato da Sportske Jutarnji, il centrocampista del Napoli, Marko Rog ha parlato della stagione  che sta attraversando in maglia azzurra. Ecco le parole del croato: “Non sono uno di quelli che vuole apparire molto, posso dire che Napoli è bellissima e dopo un paio di mesi di adattamento me la sto godendo. Certo, all’inizio è stata dura perchè mi sono dovuto confrontare da solo con un nuovo paese. Ho iniziato subito ad imparare l’italiano, e tutto è diventato più facile. Mi sento bene, ci alleniamo e lavoriamo tanto. Napoli è una città che vive per il calcio e per il Napoli, è difficile descrivere la relazione tra la città, i suoi abitanti e la squadra. Ogni calciatore sente qualcosa di speciale ed è una bella sensazione. Ad ogni passo in città, in un negozio o in un ristorante, tutti ti riconoscono dai grandi ai bambini. E’ davvero qualcosa di speciale”.

Napoli – “E’ un privilegio ed un onore essere parte di questo club, a maggior ragione visto il rendimento. Certo, ogni giocatore vorrebbe giocare di più ed io non faccio eccezione: però devo sfruttare tutte le occasioni che mi si presentano per impormi e farmi notare. Tanti dicono che giochiamo un calcio tra i più belli d’Europa, ho fiducia nel trovare maggiore spazio”.

Manchester City – “Rispetto al Manchester City di Guardiola certamente abbiamo speso meno soldi (ride, ndr). Però sono d’accordo sui paragoni: giochiamo al massimo, siamo moderni, veloci, verticali e con tanto pressing. Non permettiamo agli altri di giocare, ci piace dettare il ritmo ed è un piacere far parte di questa squadra. Certamente ci vuole tempo per crearea una cosa del genere, a maggior ragione se costruita negli anni e non tramite il mercato: io stesso sono passato dall’essere un calciatore ai margini a diventare un calciatore vicino ai titolari e che entra spesso durante la partita. Devo persistere ed essere paziente nel mio cammino”.

Sarri – “Il mister Sarri mi ha sempre dimostrato, in ogni conversazione avuta con lui, il suo apprezzamento. Non me l’ha mai nascosto, non me l’ha mai fatto mancare. Conta su di me, dopotutto al momento del trasferimento dalla Dinamo Zagabria è stato lui a volermi nella sua squadra”.

Mercato – “Quando il mercato è aperto ci sono sempre tante voci, ma i calciatori non ci fanno mai caso. In tanti mi dicono che un sacco di squadre gradirebbero avermi nelle loro rosa, ma il Napoli è sempre stato molto chiaro su di me e mi ha confermato e mi ha fatto capire di essere una parte importante del team. E’ un’altra conferma che apprezzo e sulla quale conto molto”.

Mondiale –  “Non so che dire sulla convocazione. Credo che ci siano 10-15 calciatori sicuri del proprio posto, per gli altri ci sarà tanta lotta. La mia opinione è che giocare nel Napoli, ai vertici della classifica del campionato italiano, in un sistema di gioco moderno e di successo, conti sicuramente qualcosa. Andare al Mondiale sarebbe un sogno che diventerebbe realtà. Sento di avere il supporto del commissario tecnico, ho esperienza in tutti i ruoli offensivo e spero che possa esserci un posto anche per me”.