Cremona – Come nelle previsioni Cremonese e Salernitana si accontentano di un punto a testa restando così in una zona di classifica ancora tranquilla con i granata avanti di una lunghezza sui grigiorossi. La partita, però non è avara di emozioni e si accende alla mezz’ora quando Minala, entrato 10 minuti prima al posto dell’infortunato Zito, trova il tocco vincente sotto porta dopo un colpo di testa del centrale di difesa Monaco che spizza un calcio d’angolo battuto da Kiyine. Il vantaggio dei ragazzi di Colantuono, per l’occasione in tribuna perché squalificato come il suo collega e avversario Tesser, dura pochissimo. Quattro minuti dopo il gol di Minala ci pensa Canini a pareggiare i conti con un colpo di testa da un calcio piazzato di Piccolo dalla trequarti. Niente da fare per Raduvonovic. Le emozioni del primo tempo non finiscono qui. Al minuto 36 Rosina viene atterrato in area da Camara. Per l’arbitro Balice nessun dubbio, calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Kiyine che si fa respingere il tiro da Ujkani; sulla respinta si fionda Bocalon che colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Si resta sull’ 1 a 1.
Nella ripresa i ritmi calano. I lombardi si rendono pericolosi al 10’ con Scamacca che dopo un’azione personale prova un gran destro dalla distanza con Radunovic che non si fa sorprendere deviando in corner. Entra Rossi per un impalpabile Bocalon mentre la Cremonese inserisce Macek per Cinelli. Proprio Macek serve una buona palla a Piccolo che scarica un sinistro centrale che non impensierisce il portiere granata. La partita si riaccende grazie a Popescu. Il laterale sinistro della Salernitana fa testa e testa con Piccolo per poi infilargli un dito nell’occhio. Per l’arbitro può bastare: espelle il granata e ammonisce Piccolo.
Nei venti minuti che mancano alla fine del match, però, la Cremonese non riesce a costruire occasioni di rilievo. Ci prova Macek di testa su calcio d’angolo ma la sua mira è imprecisa. Nel finale Strukelj inserisce Perrulli e Scappini per Cinaglia e Piccolo ma non serve a nulla. La Salernitana si difende con ordine e porta a casa un punto prezioso che le consente di mantenere il vantaggio sulla Cremonese. Dietro però, il Brescia fa un doppio salto scavalcando entrambe le squadre vincendo a La Spezia.
La nuova occasione per i granata per conquistare i tre punti ci sarà sabato 21 aprile quando, alle ore 15, il Cittadella farà visita all’Arechi.
La Cremonese sarà invece impegnata ancora allo “Zini” contro l’Ascoli.
TABELLINO
CREMONESE (4-3-1-2): Uijkani; Cinaglia (37’st Perrulli), Canini, Marconi, Renzetti; Arini, Cinelli (21’st Macek), Cavion; Piccolo (42’st Scappini); Camara, Scamacca. A disp.: Ravaglia, D’Avino, Sbrissa, Spaviero, Pesce, Perrulli, Forni, Gomez. All.: Strukelj.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco, Popescu; Odjer, Ricci, Zito (21’pt Minala); Rosina, Bocalon (18’st Rossi), Kiyine (31’st Vitale). A disp.: Iliadis, Russo, Schiavi, Mantovani, Signorelli, Sprocati, Di Roberto, Palombi. All.: Beni.
Ammoniti: Bocalon (S), Canini (C), Popescu (S), Odjer (S), Camara (C), Rossi (S), Piccolo (C), Radunovic (S)
Espulso: Popescu (S).
Arbitro: Sig. Antonello Balice di Tivoli (Bellutti/Margani) IV uomo: Perotti
Note: al 36’pt Uijkani (C) para un rigore a Kiyine (S).
