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I consiglieri di maggioranza diretto riferimento dell’ex sindaco Gianluca Festa non riescono ad incassare il via libera alla mozione presentata al Consiglio Comunale per la spesa di circa 14 milioni di euro dei fondi regionali PRIUS ( Programma di Rigenerazione Integrata Urbana Sostenibile) su 17 interventi prioritari.

I gruppi di maggioranza decidono di mettere ai voti la mozione dopo una aver chiesto una sospesiva del Consiglio e al netto della richiesta del consigliere di minoranza Antonio Gengaro, dopo che già lo aveva indicato il Segretario generale del Comune, di ritirala per un difesso di forma.

Al momento della votazione il Pd decide di non esprimere il voto  con il celato intento di far emergere le contraddizioni all’interno della maggioranza e così i 9 voti favorevoli del festiani presenti ( assenti in Aula Rocchetta e Nazzaro) non bastano.

Determinanti i voti contrari contrari, oltre che del sindaco Nargi, dei quattro consiglieri del suo gruppo i  assente Fabio Liberale) degli altri quattro del gruppo “Coraggio per Avellino” di recente formatosi in contrasto con la linea di Festa, quindi i tre voti del Patto Civico ( assente Rino Genovese).

Il match tra Nargi e Festa finisce 12 a 9 per il Sindaco in carica..