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 In questi giorni, l’emergenza idrica che sta colpendo duramente alcune aree del nostro territorio comunale – in particolare la zona di Monterocchetta e San Nicola Capoluogo – ha raggiunto livelli allarmanti. Di fronte a una situazione tanto delicata, riteniamo inaccettabile apprendere dalle dichiarazioni social del sindaco Vernillo che l’accesso alle autobotti comunali sarebbe riservato esclusivamente a coloro che si siano prenotati direttamente con lui.

Una gestione arbitraria e opaca di un servizio pubblico essenziale solleva interrogativi urgenti e gravi:

  1. Chi stabilisce chi ha diritto o meno a ricevere l’acqua?
  2. Con quale criterio e da quando un bene primario viene erogato su “prenotazione”, come fosse un servizio privato e su invito?

Questa modalità gestionale ci appare non solo profondamente inadeguata, ma addirittura pericolosa: non si può tollerare un uso personalistico di risorse pubbliche, tanto più in un contesto di emergenza. Il sospetto – legittimo – è che ci si trovi davanti a un comportamento che rischia di sfociare in una forma di speculazione politica a fini elettorali, dove la distribuzione dell’acqua diventa strumento di consenso e non risposta equa a un bisogno collettivo.

Le autobotti non sono un privilegio da elargire, né un gadget da propaganda. Sono un presidio di emergenza a tutela di un diritto fondamentale. Utilizzarle secondo logiche clientelari, opache e discriminatorie significa calpestare la dignità dei cittadini, creando una pericolosa frattura tra “cittadini di serie A” e “cittadini di serie B”.

Noi di Progetto per San Nicola condanniamo fermamente ogni tentativo di trasformare un’emergenza in occasione di vantaggio personale o politico. Chi gestisce la cosa pubblica ha il dovere di farlo con trasparenza, imparzialità e senso di responsabilità.

San Nicola Manfredi ,  07 Agosto 2025

Gruppo Consiliare di Opposizione – Progetto per San Nicola

San Nicola Manfredi (BN)