Prima di passare all’esame della delibera n. 730 del 21.12.2017 di proposta al Consiglio per la dismissione dell’area mercatale in fabbrica di via Monterosa – quartiere Scampia, il presidente Fucito ha reintrodotto la questione pregiudiziale proposta dal consigliere Troncone e dibattuta all’inizio della seduta di oggi. Il consigliere Moretto (Prima Napoli) e lo stesso presentatore Troncone (Misto) sono intervenuti per riproporre le ragioni del documento. L’assessore Panini ha proposto che anche la delibera n. 730, come la delibera 623 sull’area mercatale di via Tevere e di Sant’Anna di Palazzo, sia riportata all’esame delle commissioni competenti che, ha assicurato il presidente della commissione Commercio Solombrino, si riuniranno congiuntamente il prossimo 20 aprile.
L’assessore Calabrese ha introdotto la delibera n. 5 dell’11.01.2018 di proposta al Consiglio sull’approvazione del regolamento Servizi di Trasporto Pubblico di Linea Autorizzati che propone l’adozione del regolamento per disciplinare i servizi di trasporto pubblico che si svolgono senza oneri a carico dell’amministrazione pubblica che li autorizza. Il presidente della commissione Infrastrutture e Trasporti Simeone ha illustrato il lavoro fatto dalla commissione sul testo con la redazione di alcuni emendamenti condivisi in commissione e sui quali la commissione ha chiesto osservazioni anche alle associazioni di categoria; il consigliere Langella (Agorà) ha definito indispensabile il regolamento per il dilagare di tale tipologia di attività che impropriamente si svolge anche in ambito turistico e permetterne il controllo; il consigliere Moretto (Prima Napoli) ha criticato l’amministrazione che non ha attuato nessuna delle azioni del Piano urbano della mobilità sostenibile che invece viene richiamato in premessa della delibera; il consigliere Coppeto (Napoli in Comune a Sinistra) per dare atto all’Amministrazione di aver portato in Aula un lavoro che era atteso e che come altre programmazioni aiutano non solo la vita del cittadino ma anche il sistema imprese, svolgendo un’attività che avrebbe dovuto svolgere la Regione e quindi colmando un vuoto di disciplina. L’assessore Calabrese, nella replica, ha ringraziato i consiglieri e la commissione per il lavoro svolto, soprattutto nella parte integrativa, ferma restando la necessità di lavorare anche su altre norme regolamentari. Sull’assenza di una norma di riferimento, Calabrese ha ricordato la normativa regionale del 2002 che richiama il ruolo programmatorio dei comuni, da cui discende l’intervento del Comune, che colma la mancanza di un regolamento regionale. Il consigliere Moretto ha illustrato quindi la mozione a sua firma, che contiene l’invito a realizzare percorsi ciclabili non pericolosi e a norma, avviando nel contempo un’opera di riqualificazione stradale, sulla quale l’assessore Calabrese ha espresso parere sfavorevole perché i contenuti della mozione costituiscono oggetto del Piano urbano della mobilità sostenibile e, per questo, vanno rimandati ad eso una volta che sarà presentato in Aula. Il consigliere Brambilla (Movimento 5 Stelle) ha contestato l’interpretazione dell’assessore sulla non pertinenza della mozione, sulla quale ha annunciato astensione. Anche il consigliere Santoro (Misto – Fratelli d’Italia) ha condiviso la valutazione di pertinenza del documento, unico modo per il Consiglio di contribuire all’integrazione dell’atto deliberativo, Gaungi (Forza Italia) ha invitato al voto del documento, Simeone (Dema) ha invitato ad accogliere l’invito dell’assessore che intende mantenere il contenuto della mozione come indirizzo, Gaudini (Verdi – Sfasteriati) ha sollecitato il consigliere Moretto a ritirare il documento per i suoi contenuti di critica politica non condivisibili, al di là dei contenuti meritori. La mozione, votata per appello nominale, è stata quindi respinta con 20 voti contrari e un’astensione
La seconda mozione a firma del consigliere Moretto, sugli interventi a tutela della salute pubblica e dell’ambiente e di contrasto all’inquinamento acustico in città, sulla quale l’assessore Calabrese è intervenuto per condividerne gli indirizzi, ma esprimendo contrarietà, sempre votata per appello nominale, è stata anch’essa respinta con 20 voti contrari e un’astensione.
È quindi iniziata la discussione sui 56 emendamenti, dei quali sono stati approvati: due emendamenti a firma del consigliere Moretto, nove della commissione illustrati dal presidente Simeone, uno a firma Palmieri, due firmati dal consigliere Esposito e dal presidente Simeone, uno a firma Brambilla, che ha poi trasformato in ordine del giorno un altro emendamento sulla sostituzione progressiva degli automezzi a combustibile fossile delle imprese autorizzate a svolgere servizi di linea con automezzi ibridi o totalmente elettrici che potranno circolare anche nelle aree ZTL, ordine del giorno che è stato approvato a maggioranza.
Terminato l’esame degli emendamenti, la delibera è stata quindi approvata a maggioranza, con l’astensione del consigliere Moretto.
