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Benevento  – Nel primo tempo ha pennellato un cross perfetto per la testa di Viola che con grande tempismo ha infilato Bizzarri per il momentaneo uno a uno. Nella gara di Lorenzo Venuti, però, c’è da segnalare anche un assist… al contrario, quello servito all’attaccante dell’Udinese, Kevin Lasagna, in occasione del 3-2 bianconero: “Sì, oggi possiamo dire che ho fatto due assist. E’ stato bello il primo, ma non è stato male anche il secondo…”. Ci scherza su l’esterno scuola Fiorentina, e affronta con leggerezza le tematiche di una partita che il Benevento è riuscito ad acciuffare comunque nei minuti finali: “Non è facile per una squadra già retrocessa non mollare fino alla fine, ma noi abbiamo stimoli infiniti che vanno al di là della classifica. Come squadra vogliamo dimostrare a tutti che non avremmo meritato di retrocedere così, mentre come singoli ci teniamo a far capire che in serie A possiamo starci benissimo”. 

La sfida di Venuti è stata condizionata dopo undici minuti per un giallo forse troppo generoso: “Credevo di essere entrato sul pallone, non era un intervento cattivo. E’ chiaro che un cartellino giallo in avvio di gara per un difensore è molto pesante perché un po’ ti limita. La gara poi ha preso una piega del tutto diversa nella ripresa e siamo riusciti ad uscire imbattuti contro una squadra che lotta ancora per la salvezza”. 

Il futuro potrebbe ora colorarsi di viola. Minime, se non nulle, le speranze di una permanenza a Benevento: “Come sapete il mio cartellino è di proprietà della Fiorentina e dunque a fine contratto sarò a Firenze per la scadenza del prestito. A Benevento mi sono trovato benissimo, ma è chiaro che il sogno di ogni giocatore è giocare in serie A. Del futuro parlerò a tempo debito”