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Caserta – Italobus significa ridurre le distanze tra Benevento, Caserta e la sua Reggia, ma significa anche entrare in un network di città italiane e di promozione turistica a costo zero. E’ questo che ha spiegato stamattina al Teatro di Corte della Reggia Francesco Fiore, direttore Strategie del prodotto “Italo” al tavolo della conferenza stampa promosso dal direttore della Reggia Mauro Felicori.

Ha declinato l’invito il sindaco di Caserta Carlo Marino, che ha preferito farsi rappresentare dal suo vice Franco De Michele., mentre non ha perso l’occasione di promuovere la sua città il sindaco di Benevento Clemente Mastella.

L’occasione è data, tocca ancora una volta ai territori sfruttarla al meglio” ha sottolineato il direttore Mauro Felicori, da sempre promotore di iniziative che favoriscano la permanenza dei turisti della Reggia in città.

“Caserta e Benevento non sono mai state così vicine – ha rimarcato il direttore Fiore – ed è un onore per noi annoverarle tra le città italiane già a bordo di Italobus, il sistema di trasporto integrato rotaia-gomma che dal prossimo 14 giugno ridurrà le distanze tra le due città e la stazione dell’Alta Velocità di Afragola con l’acquisto di un unico biglietto valido per bus e treno. Viaggiare comodi, veloci , disponendo a bordo della nostra newsletter mensile che illustrerà ai viaggiatori tutte le bellezze, le peculiarità, i luoghi da scoprire e gli eventi disponibili nelle città di destinazione, significa offrire una vetrina efficace e gratuita alle città e un servizio in più ai turisti”.

Dall’inaugurazione del servizio Italobus di dicembre 2015 ad oggi, i pullman di ultima generazione collegano alle stazioni dell’Alta Velocità città come Mantova, parma, Cremona, Modena, Bergamo, Oro al Serio, Trento, Potenza, Matera, e Cosenza.

“Questa iniziativa – ha commentato il sindaco Clemente Mastella –  rompe ulteriormente il muro di isolamento che Benevento soffre, pur avendo ragguardevoli monumenti, attrattive, seduzioni culturali ed artistiche fino ad oggi penalizzate da un sistema di trasporti inadeguato. Oltre al collegamento con la stazione ferroviaria di Afragola, infatti, quello che mi entusiasma oggi è la forma di dualità che si sta delineando tra Caserta e Benevento immaginando che i turisti dell’una e dell’altra città si scambino in un viaggio bellissimo fatto di bellezze straordinarie e uniche che fino ad oggi sono rimaste distanti e a sé pur appartenendo allo stesso Patrimonio Unesco”.

E, in risposta al sollecito di Felicori affinché ci si attrezzi perché i turisti si fermino in città e abbiano modo di  visitare le altre bellezze del territorio e di pernottare, il vicesindaco De Michele commenta: “Mi risulta che ultimamente gli alberghi si siano riempiti in occasione delle festività, e che il turismo mordi e fuggi stia iniziando a divenire stanziale almeno per una notte. E’ chiaro che la strada è ancora lunga e tanto ancora dobbiamo fare affinchè la Reggia di Caserta sia solo la prima tappa di un turismo radiale verso tutte le altre bellezze di cui dispone la città e l’intera provincia, ma è altrettanto vero che un trasporto su gomma preveda come minimo strade percorribili e senza buche. Ma anche a questo stiamo lavorando tant’è che proprio ieri abbiamo approvato un progetto definitivo ed esecutivo per circa 14 milioni di euro di interventi  mirati proprio alle strade e non solo”