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Caserta – E’ impietosa la disamina che il Movimento Politico casertano “Città Futura” fa del governo cittadino targato Carlo Marino a poco più di due anni dalle ultime elezioni comunali.

“Una gestione mai partita in maniera forte, decisa, compatta, letteralmente zoppicante su tutti i fronti, che pensa solo a tamponare i vari mal di pancia di qualche consigliere piuttosto che di un altro, che ogni qual volta emergono – sentenzia il movimento rappresentato in assise dal consigliere Enzo Bove – E questo lo si può vedere chiaramente dalla continua e scellerata sostituzione degli Assessori. Ciò provoca inevitabilmente un’instabilità nella macchina amministrativa che rende impossibile la progettualità. Il Comune di Caserta e la filosofia politica di questa maggioranza consiliare sembra voglia curare un tumore con l’aspirina. La catastrofe finanziaria, che da anni ormai attanaglia il Comune di Caserta, non si risolve assolutamente con questo atteggiamento politico. A pagare le spese di questa scellerata amministrazione purtroppo sono sempre i cittadini che hanno le aliquote al massimo e i servizi essenziali completamente scadenti. A proposito di servizi scadenti, prendiamo ad esempio le problematiche riguardanti la sicurezza in città e la potatura del verde pubblico, per le quali fin dal primo momento noi del Movimento Politico “Città Futura” ci siamo battuti affinché potessero essere risolte. Ad oggi invece continuano a persistere, segno evidente di un’Amministrazione Comunale che non riesce a gestire nemmeno se stessa”.

Proprio per quanto riguarda la sicurezza e il verde pubblico, “Città Futura” presentò  in un Question Time di marzo dello scorso anno un’interrogazione che chiedeva la messa in sicurezza di villetta Padre Pio (così come fu fatto anche per Parco Aranci e Piazza Aldo Moro). La risposta dell’Amministrazione Comunale fu sostanzialmente che si sarebbe intervenuto per la messa in sicurezza e che addirittura sarebbe stata messa in atto una progettualità per una spesa (ritenuta abominevole da “Città Futura”) di oltre un milione di euro per rinnovare completamente la villetta.

“Ad oggi nulla di tutto questo è stato fatto – sottolineano dal Movimento –  ma cosa ancora più grave è che nemmeno l’azione ordinaria è stata realizzata, dal momento che il problema dei ratti e della potatura dell’erba continua ad esserci, nulla è stato fatto per ripristinare il pessimo stato in cui versano le mura perimetrali di contenimento né tanto meno per riparare le griglie di raccolta d’acqua divelte che rappresentano uno dei pericoli principali per i frequentatori della villetta. E’ una vergogna. L’Amministrazione comunale deve svegliarsi. Non può assolutamente continuare ad essere cieca e sorda quantomeno dinanzi a problematiche di ordinaria amministrazione come questa”.