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Pescara – Il Benevento esce meritatamente sconfitto dall’Adriatico dove il Pescara si impone 2-1 grazie alle reti di Mancuso e Machin. Di seguito le valutazioni dei giallorossi e del tecnico Bucchi. 

Puggioni 6: Sul primo gol del Pescara riesce a toccare la sfera ma non in maniera decisiva. Precedentemente era stato decisivo su Campagnaro; nel finale sbarra la strada a Brugman con una prodezza evitando che i biancoazzurri calino il tris.

Maggio 4,5: La sua gara è contraddistinta da numerosi errori di valutazione e da poche discese sulla sua corsia di competenza. In fase difensiva è spesso in affanno.

Volta 5,5: Per l’ex Perugia è forse la peggior prestazione da quando veste il giallorosso. Si trova spesso a impostare e si vede che non è il suo forte.

Antei 5: Ritorno in campo amarissimo per il centrale difensivo che non giocava una gara ufficiale dal primo minuto dallo scorso dicembre. Sui due gol del Pescara si perde i marcatori, e nella ripresa si fa infilare da Brugman che spara alto a Puggioni battuto. Chiude stremato.

Di Chiara 5: Nervoso, poco intraprendente e impreciso. Bucchi lo preferisce a Letizia e lui non lo ripaga nel migliore dei modi. Marras lo mette costantemente in difficoltà

Tello 5,5: Dei centrocampisti è il più positivo, se non altro perché tenta di imprimere alla manovra un ritmo che gli altri sembrano non avere nelle corde. Sbaglia qualche passaggio di troppo, ma sono errori purtroppo comuni a quelli dei suoi compagni di reparto.

Viola 5,5: Il mezzo voto in più è per la punizione magistrale che regala al pubblico sannita l’illusione di un pari che dura meno di due minuti. Sbaglia troppo in fase di impostazione, Bucchi lo sostituisce ma avrebbe avuto bisogno dei suoi spunti nel finale. (24’st Coda 5,5: Con il suo ingresso il Benevento passa al 4-2-4. Sono pochi i palloni giocabili e una sola la vera chance, quando con un colpo di testa impegna Fiorillo alla parata in tuffo)

Nocerino 4,5: E’ uno dei meno positivi in assoluto. Lento e impacciato, oltre che impreciso nelle aperture. Non si inserisce mai perché il Pescara viaggia a un ritmo diverso. Gara da dimenticare.

Ricci 5: E’ fuori dalla partita. Nel primo tempo tocca pochi palloni, nella ripresa inizia con maggiore intraprendenza ma viene sostituito. (17’ st Insigne 5,5: Leggermente meglio di Ricci, produce qualche spunto ma non è mai realmente pericoloso)

Asencio 5: Del toro che aveva impressionato a Cittadella non vi è traccia. Si perde solitario tra le maglie della difesa abruzzese e neanche l’ingresso di Coda al suo fianco migliora le cose.

Improta 5: Non salta mai l’uomo. Balzano lo tiene a bada con estrema facilità senza consentirgli di liberare la sua esplosività. (19’st  Buonaiuto 5,5: Bucchi lo inserisce per spaccare la partita, ma al di là di qualche sortita non si vede granché)

Bucchi 5: Fraseggio assente, idee pure e solo un tiro in porta su azione. Non è giornata per il Benevento che viene sovrastato a centrocampo da un Pescara in splendida forma. Urgono correttivi, i segnali degli ultimi 180 minuti non sono per nulla confortanti.