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Benevento – Cristian e Cristiano tinti d’azzurro. Insieme. E adesso pronti a sfidarsi in una gara che metterà in palio non solo tre punti ma una buona fetta di futuro. Il loro per la precisione. Bucchi e Lucarelli hanno condiviso per sei mesi l’esperienza al Napoli nella stagione 2010/11 sotto la guida di Walter Mazzarri. L’attuale allenatore del Benevento salutò a gennaio per passare al Pescara, ultima tappa della sua carriera da calciatore. Il tecnico del Livorno restò due anni all’ombra del Vesuvio, congedandosi al termine della stagione 2011/12, quando decise di appendere le scarpette al chiodo.

Chiuso un capitolo importante delle rispettive vite da bomber, hanno intrapreso l’avventura in panchina. Iniziano entrambi ad allenare nel 2012: Lucarelli parte dal Parma, dove gli affidano gli Allievi Nazionali; Bucchi muove i primi passi proprio a Pescara, prendendo la gestione della formazione Primavera. Si ritrovano per la prima volta in Lega Pro, stagione 2015/16: il romano alla guida della Maceratese, il livornese sulla panchina del Tuttocuoio. Vincono una sfida a testa, in entrambe le occasioni la gara termina 2-1 in favore della compagine di casa.

Vincere è quello che chiedono oggi anche Vigorito e Spinelli per non dover rivedere le scelte di inizio campionato. Il Benevento è reduce da due ko consecutivi contro Foggia e Pescara e non battere in casa il fanalino di coda Livorno solleverebbe un polverone intorno alla panchina di Bucchi. Il patron dei toscani ha invece concesso altri 180 minuti a Lucarelli, quelli contro la Strega, per l’appunto, e l’Ascoli per evitare un esonero annunciato. Ci sarà dunque molto di più dei tre punti in palio al “Ciro Vigorito“, una gara che Cristian e Cristiano non potranno sbagliare e che inizieranno a preparare da oggi, dopo la sosta dovuta agli impegni delle Nazionali. Il loro futuro passa dal Sannio, a pochi chilometri da quella Napoli dove furono compagni per soli sei mesi.