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Napoli – L’associazione culturale …in Città, nelle persone di Lorenza Licenziati e Laura Bufano, propone al pubblico una formula accattivante di manifestazione: La Narazione Aggregata, l’incontro tra le arti.  Quello di ieri, giovedì 11 aprile, dopo l’evento inaugurale, è stato il primo dei tanti appuntamenti. Nella moderna atmosfera del Riot, laundry bar e concept store, hanno avuto luogo tre momenti culturali ed artistici: l’esposizione di alcune opere della mostra “Senza Coloranti” dell’artista napoletano Giuseppe Panariello, la presentazione del libro “Il Capocella” di Vincenzo Russo e il concerto di musica jazz “Sketches of Swing”.

Durante la prima parte della serata, l’artista napoletano, Giuseppe Panariello, ha raccontato al pubblico presente quale sia la sua visione artistica, le motivazioni alla base delle scelte dei colori e dei materiali. Le opere esposte sono state commentate dallo stesso artista e dalla gallerista Sabina Albano.

Nella seconda parte della serata, lo scrittore Vincenzo Russo ha presentato il suo ultimo lavoro: Il Capocella, di cui sono stati letti alcuni passi dal poeta, omonimo dell’autore, Vincenzo Russo. Tra i relatori, il sociologo Luigi Caramiello, professore di Sociologia dell’Arte e della Letteratura, di Teorie e culture della complessità sociale, nella Facoltà di Sociologia dell’Università Degli Studi di Napoli e ricercatore di Sociologia generale, al Dipartimento “Gino Germani, inoltre è docente di Sociologia Generale alla Facoltà di Medicina. Il prof. Caramiello è intervenuto sui vari piani interpretativi, sul messaggio politico, sulla forma letteraria del romanzo.

L’autore ha spiegato che la storia è frutto della sua fantasia, pur assomigliando a tante vicende carcerarie esistenti. Il suo lavoro, di grande sensibilità e dal forte messaggio sociale, è stato considerato una forma di denuncia della situazione carceraria in Italia. Russo ci ha raccontato dell’impatto che la sua storia ha avuto sui detenuti, di quanto le vicende abbiano suscitato emozione e compenetrazione.

Carmine Uccello, volontario dell’associazione Carcere VI.VO,  ha raccontato le sue esperienze di cammino con i detenuti, ha spiegato poi la funzione dei capocella che, hanno avuto spesso, lo stesso ruolo del Capocella, personaggio del libro.

Infine è intervenuta la pedagogista Maria Luisa Iavarone, che con Luisa Varriale, dirige il Master dell’Università Parthenope per “Esperti in educazione motoria e sportiva per l’inclusione sociale e la prevenzione del rischio”.

La giornalista Laura Bufano, è  stata la mediatrice della presentazione.

La terza ed ultima parte della serata, è stata dedicata alla musica. Maresa Galli, Vocalist ed Autrice, ha raccontato la storia de Jazz e insieme a Luca Signorini, Violoncello del Teatro San Carlo di Napoli, si è esibita in “SKETCHES OF SWING”.

Una serata davvero interessante, preludio di tante altre, in cui le arti si fondono…agli spettatori, il compito di lasciarsi condurre in una Narrazione Aggregata !

Emanuela Zincone