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Napoli – Il capo della Cabina di Regia Nazionale sulla Terra dei Fuochi, Fabrizio Curcio, ha parlato ai microfoni di Radio Crc sul programma di monitoraggio: “L’idea della cabina regionale è di fare un focus per monitorare le azioni dell’amministrazione attuale sul territorio. Nel protocollo c’è anche un fattore propositivo con attività normative e operative; ad esempio, nella rimodulazione delle forze militari sul territorio, a giugno, è stata raccolta la possibilità di migliorare ed aumentare la presenza sul territorio della Terra dei Fuochi”. Lo ha detto Fabrizio Curcio, capo della Cabina di Regia Nazionale sulla Terra dei Fuochi ai microfoni di Radio Crc.

“Inoltre, il protocollo della cabina di regia si occupa di roghi e rifiuti e non in generale di tutto ciò che concerne la Terra dei Fuochi. La presenza di materiale che brucia ha una doppia natura e l’accumulo del materiale ne è una prima. Noi ci stiamo focalizzando sulla Regione Campania ma questo è un fenomeno nazionale. La nomea della Terra dei fuochi non è l’unica e paradossalmente il fatto che in Campania, il fenomeno esista da tempo si sono sviluppati degli anticorpi. Noi partiamo dalla Campania per farne un progetto nazionale”, ha concluso.