Benevento – Dagli ottavi di finale, disputati per la prima volta lo scorso anno, a una prematura eliminazione. Il Benevento saluta subito la Coppa Italia venendo sconfitto dal Monza per quattro a tre. Falsa partenza per i giallorossi di Pippo Inzaghi che avrebbe sognato ben altro debutto davanti ai suoi nuovi tifosi. Una condizione fisica approssimativa non basta a giustificare la sconfitta casalinga, figlia di errori individuali e di un atteggiamento tattico da rivedere. Errori da correggere in vista del campionato ma intanto a sfidare la Fiorentina al “Franchi” sarà il Monza di Brocchi.
La partita – Scelte confermate per Inzaghi che si presenta al “Vigorito” con il 4-4-2 provato in estate. Tutto secondo copione anche nel Monza con Brocchi che opta per l’unica novità Sampirisi sulla linea di difesa. Neanche il tempo di scaldare i motori che gli ospiti sono in vantaggio. Ingenuo fallo di Tello su Chiricò all’altezza del vertice dell’area di rigore. Lepore mette al centro, Montipò chiama palla ma Bellusci lo anticipa e insacca. La reazione dei giallorossi è immediata, traversone di Improta dalla sinistra, stacco di testa di Coda e Lamanna vola sulla sua destra neutralizzando il tentativo. Le cose migliori arrivano ancora dalla corsia battuta da Improta, l’ex Genoa mette al centro un altro pallone per Coda che di piatto manda sul fondo. Polveri bagnate per l’attaccante di Cava de’Tirreni imbeccato poco dopo da Leitizia, colpo di testa debole. Dal possibile pareggio al gol del raddoppio biancorosso. Chiricò parte in sospetto fuorigioco sulla sinistra e appoggia per Finotto al centro, il tocco sporco dell’attaccante trae in inganno Caldirola e varca la linea bianca. Il Benevento sbanda sulle ripartenze del Monza, Chiricò costringe Improta al fallo da ammonizione e dalla successiva punizione parte l’azione che porta al terzo gol brianzolo di Brighenti annullato per fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte ancora Coda pericoloso, rasoterra dalla distanza respinto a terra da Lamanna. L’estremo difensore ospite è grande protagonista al 41’ quando vola sulla sua sinistra per cancellare il tiro a giro di Insigne destinato in rete.
Sotto di due gol, Inzaghi prova a cambiare qualcosa a inizio secondo tempo. Fuori Improta, dentro Schiattarella ma nessun cambio di modulo, Tello scivola infatti sulla fascia sinistra. L’occasione per riaprirla arriva subito, Coda riesce nella difficile impresa di centrare in pieno Lamanna vanificando l’assist di Armenteros. Un’illusione perchè il Monza al primo affondo della ripresa colpisce. Brighenti protegge palla su Antei e scarica per Iocolano che non può sbagliare dall’altezza del dischetto. I biancorossi staccano la spina e il Benevento trova il primo gol ufficiale con Tello, il colombiano chiude di destro sul primo palo battendo Lamanna. Inzaghi si gioca anche le carte Sau e Kragl e proprio il tedesco suona subito la carica con due conclusioni dalla distanza che infiammano il “Vigorito”. Ad accenderlo ci pensa invece ancora Tello. Il centrocampista riporta in partita la Strega realizzando la sua personale doppietta, arrivando puntuale sul secondo palo sull’assist di Maggio. La doppietta, però, la mette a segno anche Finotto, spegnendo definitivamente le speranze giallorosse. Lepore crossa dalla destra, l’attaccante è tutto solo in area e trova la deviazione vincente sfruttando un altro errore di Montipò. Un episodio che fa calare il sipario sull’incontro, rendendo vano il rigore trasformato da Viola in pieno recupero. A Firenze domenica ci sarà il Monza
Benevento-Monza 3-4
Reti: 4’pt Bellusci, 17’pt Finotto, 4’st Iocolano, 6’st Tello, 38’st Tello, 43’st Finotto, 48’st Viola (rig.)
Benevento (4-4-2): Montipò; Maggio, Antei, Caldirola, Letizia; Insigne (23’st Kragl), Viola, Tello, Improta (1’st Schiattarella); Armenteros (13’st Sau), Coda. A disp.: Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Tuia, Volta, Gyamfi, Di Serio, Vokic. All.: Filippo Inzaghi
Monza (4-3-1-2): Lamanna; Lepore, Scaglia, Bellusci, Sampirisi; Armellino (37’pt Rigoni), Fossati (22’st Anastasio), Iocolano; Chiricò (15’st D’Errico); Brighenti, Finotto. A disp.: Sommariva, Galli, Lora, Marconi, Mosti, Negro, Di Manno, Marchi, Franco. All.: Cristian Bocchi
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo
Assistenti: Vito Mastrodonato di Molfetta e Domenico Palermo di Bari
Quarto uomo: Ermanno Feliciani di Teramo
Ammonito: Improta, Tello, Caldirola, Antei per il Benevento, Lepore, Fossati, Lamanna, Anastasio per il Monza
