- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – E’ un ragazzo dal cuore d’oro, ma a centrocampo non fa sconti a nessuno. Franck Kanoutè, classe ’98, è già un perno insostituibile nel Cosenza di Piero Braglia che si appresta a far visita al Benevento nella quarta giornata di campionato (sabato ore 15 stadio Vigorito). Nel 4-3-3 rossoblu Kanoutè ricopre il ruolo di perno centrale; a lui è affidata la regia ma anche l’interdizione, viste le qualità che lo rendono un giocatore completo e di sicuro affidamento.

Nell’ultimo turno è risultato essere il migliore dei suoi nella sconfitta maturata al San Vito contro la sua ex squadra, il Pescara. Dopo 10 minuti, tuttavia, ha prodotto una delle giocate più belle di questo avvio di campionato saltando tre avversari e calciando da oltre 20 metri. Un destro potente e insidioso, sul quale Fiorillo ha dovuto compiere gli straordinari per la provvidenziale deviazione in corner. 

Kanoutè, a poco più di due giorni dal match, ha analizzato il momento della sua squadra. Nonostante le buone prestazioni, i calabresi hanno ottenuto un solo punto: “Purtroppo non siamo stati fortunati, abbiamo avuto diverse occasioni in queste tre gare, a volte per pareggiare e altre per vincere, ma siamo stati puniti anche nel finale. Un vero peccato, ma ora puntiamo a rifarci”. 

L’entusiasmo e il calore del San Vito-Marulla non lo ha lasciato indifferente: “Mi piace tantissimo giocare in uno stadio così, con questi tifosi. E’ una situazione bellissima da vivere, mi piace giocare in uno stadio così caldo, con questi tifosi. Il gol sfiorato? Il tiro da fuori è tra le mie caratteristiche, mi piace provare la conclusione, in questo caso è stato anche bravo Fiorillo”. 

Per gli uomini di Braglia ora l’obiettivo è quello di centrare la prima vittoria: “A Benevento ci aspetta una bella sfida, ce la giocheremo con cattiveria e voglia. Ci stiamo allenando bene e vogliamo vincere la nostra prima partita dell’anno”.